Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri si avvicina l’istituzione dell’Area Marina Protetta. Su proposta dell’assessore Paola Mazzina, infatti, la giunta comunale che si è riunita nei giorni scorsi nel palazzo municipale che affaccia le sue finestre in piazzetta ha dato seguito alle attività necessarie a perimetrare le acque dell’isola azzurra e porle sotto protezione. L’argomento Area Marina Protetta Isola di Capri da diversi anni si legge nel dispositivo proposto dall’assessore Paola Mazzina che sta seguendo con continuo impegno la specifica delega sulla tematica – è al centro dell’attenzione dell’amministrazione in quanto la progressiva sensibilizzazione verso la tutela dell’ambiente ha assunto una rilevanza sempre maggiore che, anche in considerazione dello sviluppo nautico e turistico che ha interessato le coste ed il mare dell’isola, deve essere affrontata con una regolamentazione specifica per la salvaguardia dell’ambiente marino e costiero. Ora con la delibera nella quale è stato evidenziato che l’amministrazione di Capri ha in atto il procedimento per l’istituzione della Area Marina Protetta e sono in corso gli approfondimenti procedimentali con Ispra la quale ha illustrato gli esiti della prima fase preliminare degli studi sulle valenze ambientali dell’area vasta d’interesse marino da perimetrare e tutelare si è reso necessario valutare la proposta di perimetrazione pervenuta avvalendosi di figure professionali specialistiche che affianchino il responsabile del settore Lavori Pubblici con il quale esaminare gli aspetti scientifici della proposta e delle varie fasi procedimentali da istituirsi in considerazione anche della difficoltà della materia ed al fine di agevolarne il proseguimento dei lavori anche attraverso una valutazione tecnica più approfondita. Il settore Lavori Pubblici in questo senso avendo avuto mandato dalla giunta comunale, che ha anche sottoscritto nel provvedimento che lo studio è in fase avanzata, ha messo in atto un avviso di manifestazione di interesse per individuare un professionista esterno, in possesso di comprovata esperienza nelle specifiche tematiche tecnico-scientifiche, esperto in ambiente marino, in possesso di almeno dieci anni di comprovata esperienza, da incaricare per l’affiancamento al Rup nelle attività di assistenza tecnica di formazione procedimentale e di perimetrazione e zonazione dell’istituenda Area Marina Protetta.