Fonte: IlMattino.it
Il sottosegretario: provvedimento approvato in Cdm, misure su sanità, trasporti, scuola e oneri fiscali
«L’approvazione, nei giorni scorsi, da parte del governo, del disegno di legge di valorizzazione delle isole minori marine, lacustri, lagunari, che dà corso pratico alla modifica costituzionale del 2022 con cui è stato reintrodotto il concetto di insularità, è un passo gigantesco verso la tutela di quella grande risorsa che sono le nostre isole cosiddette minori». Così Pina Castiello, sottosegretario alla Presidenza del consiglio dei ministri con delega ai rapporti con il Parlamento in relazione al disegno di legge approvato in Consiglio dei ministri lo scorso 28 ottobre grazie al quale, per la prima volta, si dà vita a una strategia unitaria e a una programmazione integrata che punta a superare le condizioni di svantaggio e a favorire lo sviluppo e la valorizzazione di questi territori sui quali vivono oltre cittadini spesso impossibilitati a godere di diritti prioritari. A giudizio di Castiello, esponente di primo piano della Lega al governo, «nelle nostre isole risiedono più di 6 milioni e mezzo di abitanti, da questo punto di vista deteniamo il primato europeo, ed era doveroso dedicare attenzioni e risorse ad un patrimonio così eccezionale. Questo disegno di legge – lo dico con una innegabile punta di campanilismo – avrà favorevoli ripercussioni anche sulla terna d’oro della Campania, Capri, Ischia e Procida: una gran bella notizia», prosegue. «Dalla sanità ai trasporti, dalla scuola agli oneri fiscali, passando per le politiche sportive e di inclusione dei portatori di disabilità, con questo provvedimento, portiamo più Stato nelle nostre isole. Ringrazio – conclude Castiello – per il grande impegno profuso e per la competenza dimostrata, i ministri Roberto Calderoli e Nello Musumeci, il cui lavoro, sinergico e cosi proficuo, acclara ulteriormente la grande sintonia tra i partiti e i membri del governo: un ingrediente fondamentale per operare con grande efficacia di risultati».
