Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri chiude via Krupp e da oggi entra in vigore anche il piano dei mesi freddi dei collegamenti marittimi. La società che gestisce la strada più famosa dell’isola azzurra ha comunicato la chiusura da ieri al transito per il periodo invernale di manutenzione programmata. Un’altra notizia simbolica dell’arrivo sulla terra dei Faraglioni della bassa stagione è quella che prevede da oggi il via del quadro orario di viaggi via mare dell’inverno. Si torna, dunque, ad un numero ridotto di corse tra Capri e la terraferma, la metà circa rispetto a quelle che partono nei mesi turistici. E si riaffaccia la problematica della continuità territoriale e dei buchi orari che, come da tradizione poco gradita all’utenza, accompagnerà isolani e pendolari nel periodo che porterà al letargo e all’isola chiusa con i servizi ridotti all’osso. A far ben sperare per il futuro in questo senso potrebbe essere, per capresi e anacapresi, ma in generale per tutti gli abitanti delle isole minori, il disegno di legge “Disposizioni per la valorizzazione delle isole minori marine, lagunari e lacustri”. Il provvedimento, adottato con procedura d’urgenza, si indirizza verso l’attuazione dell’articolo 119, (sesto comma), della Costituzione, che impegna la Repubblica a rimuovere gli ostacoli derivanti dall’insularità. Si prevedono, tra l’altro l’istituzione del fondo per lo sviluppo delle isole minori, misure per la tutela e la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, la promozione del turismo sostenibile, la destagionalizzazione dei flussi, interventi per garantire l’accessibilità e l’inclusione e azioni a sostegno della sanità, della scuola e della mobilità locale, compresa la possibilità per le regioni di monitorare i servizi di trasporto marittimo da e per le isole minori e di adottare misure correttive in caso di interruzioni ingiustificate.


















