Fonte: ANSA
“L’inclusione scolastica: percorsi, opportunità, risorse”. Se ne discuterà domani mattina, a partire dalle ore 9.30, a Napoli, nella sala Newton di Città della Scienza, nel corso del seminario organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, che ha così dato appuntamento ai dirigenti scolastici della regione per riflettere sul ruolo delle scuole e del dirigente scolastico nella programmazione delle risorse, ma anche sulle strategie educative messe in campo dalle singole realtà formative nell’ambito dell’autonomia per promuovere la qualità dell’offerta educativa, sul ruolo del sistema sanitario, sulle funzioni e il valore dei gruppi di lavoro. L’incontro sarà aperto dal direttore generale dell’Usr per la Campania, Ettore Acerra, e vedrà la partecipazione di Giuseppe Recinto, Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione e del Merito, di Maurizio Sibilio, Prorettore dell’Università degli Studi di Salerno, di Ciro Verdoliva, direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro, di Paola Aiello, direttrice dell’Alta Scuola di Formazione degli insegnanti dell’Università degli Studi di Salerno, di Lucio Cottini, professore ordinario di Didattica e pedagogia speciale dell’Università degli Studi di Urbino. “Ritengo che questo incontro sia di particolare rilevanza per il sistema scolastico campano. Il confronto tra diversi soggetti, il contributo del mondo accademico e del sistema sanitario regionale, la valorizzazione delle esperienze delle scuole: sono questi gli elementi di particolare rilevanza di questa giornata. E non si può sottacere il contributo delle associazioni rappresentate nel Gruppo regionale per l’inclusione, del Forum dei genitori, delle Consulte degli Studenti. La scuola campana crede fortemente nel valore dell’inclusione ed investe sulle risorse professionali, sulla personalizzazione, sui progetti e sulle attività che possono migliorare sempre di più l’offerta formativa”, spiiega il direttoreAcerra. A chiudere la giornata dei lavori, la presentazione di alcuni progetti e buone pratiche che vengono dalle esperienze dirette di tre scuole campane: l'”IC 46 Scialoja – Cortese” di Napoli, l'”Isis A. Torrente” di Casoria, il “4 CD – don Giuseppe Diana” di Giugliano.