I lavoratori impegnati nel settore turistico stagionale delle isole del golfo e delle località turistiche aderenti al Movimento Cristiano Lavoratori scendono in campo contro la Naspi, il decreto legislativo del Consiglio dei Ministri che riduce l’indennità di disoccupazione, e studiano forme di lotta o emendamenti da presentare al Governo contro la nuova indennità di disoccupazione che produce ripercussioni negative sul lavoro stagionale e sull’intera economia turistica delle località di vacanza. La giornata di lotta si è aperta con l’inaugurazione della sede del circolo caprese di Mcl, nel cuore del borgo antico di via Listrieri, che è stata benedetta da monsignor Gennaro Acampa, vescovo ausiliario dell’arcidiocesi di Napoli. A presiedere il circolo isolano è Salvatore Ciuccio, consigliere comunale, che nel suo intervento di inaugurazione ha detto: “Abbiamo scelto la giornata di inaugurazione del circolo per organizzare un convegno sulla Naspi, in quanto con la nuova legge vengono ad essere penalizzati gli stagionali che non riceverebbero più l’indennità per l’intero periodo di disoccupazione, ossia 6 mesi, bensì solo per la metà del periodo”. Dopo la breve cerimonia, incontro nella sala azzurra del Centro Congressi con i saluti istituzionali del sindaco di Capri Gianni De Martino, del presidente dell’unione provinciale di Mcl Michele Cutolo e dell’assessore regionale alle politiche sociali Lucia Fortini. Numerose presenze dalle località vicine, dove il problema della Naspi è fortemente sentito così com’è fortemente sentito sull’isola di Capri, con in testa i loro rappresentanti. Per Ischia Antonio Buono, assessore alle politiche sociali, e Gennaro Pilato presidente del circolo Mcl; Enzo Monte per l’isola di Procida; Filippo Manzo assessore al Comune di Lettere. Alla tavola rotonda ha preso parte, in rappresentanza del Ministero del Lavoro, Concetta Ferrari, direttore generale delle politiche previdenziali. Intervenuti Severino Nappi, professore di diritto del lavoro, Gugliemo Borri, presidente nazionale patronato Sias, e il direttore dell’Inps Caserta Giuseppe Maddaluna. Le chiusure del dibattito sono state affidate al presidente nazionale Mcl Carlo Costalli che in conclusione ha ribadito: “Il Mcl ritiene un grave errore politico quello fatto con il dlgs penalizzando i lavoratori stagionali. Nelle prossime settimane, sullo spunto delle realtà di Capri e Ischia, ci batteremo per far sì che il decreto venga modificato o abolito”.