(fonte : ANSA) – CAPRI (NAPOLI), 24 APR – La direzione dell' ospedale
"Capilupi" di Capri si difende dalle accuse per la mancanza di
gasolio che ha fatto rimanere a secco nei giorni scorsi i
rubinetti di acqua calda.
Il direttore sanitario Alfredo Irollo ha presentato
stamattina al commissariato di polizia di Capri un
esposto-denuncia contro la ditta che non aveva dato seguito all
'ordine per la fornitura di gasolio inviata via fax alcuni
giorni prima dell' emergenza determinatasi sabato notte.
La notte del 21 aprile al "Capulupi" venne alla luce una
bambina e per riscaldare l'acqua dovettero essere utilizzati i
fornelli delle cucine.
La vicenda rischia di trasformarsi in un giallo, perché i
titolari della società che distribuisce il gasolio sull'isola
si difendono affermando di non aver ricevuto nessuna richiesta
di fornitura da parte degli uffici dell'Asl Napoli 1 prima di
ieri, e di avervi dato immediatamente seguito.
La disponibilità di gasolio al "Capilupi" è attualmente
normale. Lunedì è giunta infatti una fornitura di 500 litri di
gasolio per gli impianti di acqua calda.(ANSA)