Mariano Della Corte – Capri. Il Presidente di Federalberghi Capri Sergio Gargiulo ambasciatore speciale in Spagna per presentare il progetto “Hotel rifiuti zero”. Un’iniziativa che parte da lontano, da quando il leader degli imprenditori capresi firmò il protocollo d’intesa con Capannori, il comune più virtuoso d’Italia in termini di eco sostenibilità, che si trova in provincia di Lucca. Nella sua trasferta iberica il presidente di Federalberghi isola di Capri era accompagnato dal coordinatore del programma “Italia sostenibile ristoranti” Antonino Esposito e dallo chef pluristellato Gennaro Esposito. Al workshop, che si è tenuto nella provincia basca di Gipuzkoa (San Sebastian), i rappresentanti italiani hanno tenuto una lectio magistralis presso l’"Università della Cucina" Basque Culinary Center sul tema "Sostenibilità nei ristoranti: una opportunità. Nelle loro relazioni, il presidente Sergio Gargiulo, il coordinatore Antonino Esposito e lo chef Gennaro Esposito, ambasciatore della cucina sostenibile e della filosofia del riuso “Zero Zabor”, hanno sottolineato il crescente interesse della clientela per gli alberghi e i ristoranti eco-sostenibili.
Nei loro interventi sono state anche presentate le moderne tecnologie che possono essere utilizzate nelle strutture turistiche a partire da speciali macchine che permettono, attraverso un sistema completamente autonomo, di smaltire i rifiuti organici ed immetterli in condotta. Un’apparecchiatura che consente di trasformare l’umido in acqua, unitamente ad una macchina analoga che consente di compattare le altre tipologie di rifiuti trasformandole in compost da utilizzare come concime da giardino. “Ma non solo lo smaltimento dei rifiuti – dice Gargiulo – è all’attenzione del nostro progetto Hotel Zero Rifiuti, ma anche in tempi di crisi è anche l’aspetto economico che non consente più sprechi, infatti gli alberghi per abbattere i costi dovranno utilizzare dispenser per lo shampoo ed il sapone ed addirittura l’acqua minerale potrà essere servita alla spina. “Il progetto sponsorizzato da Federalberghi Hotel rifiuti zero – ha concluso Gargiulo – che vuole seguire la scia positiva di Capannori, comune italiano capofila, ha molti punti di contatto e oggi molto può attingere dall'esperienza Zero Zabor che promuove la sostenibilità nel settore alimentare attraverso buone pratiche per ridurre al minimo i rifiuti, il riuso ed il riciclaggio, oltre ad una cucina sostenibile, coerente all'ambiente ed al territorio di appartenenza”,
E per restare in tema di economia anche il famoso chef Gennaro Esposito ha spiegato agli studenti dell’Università della Cucina che dovranno essere utilizzati sempre più i prodotti locali per accorciare anche la filiera dei trasporti che incide notevolmente sui costi.
Al rientro in Italia i tre ambasciatori dell’ecosostenibilità hanno già fatto sapere che sarà fatto un punto a distanza di sei mesi sui risultati raccolti in terra spagnola, quando sarà siglato un protocollo di collaborazione tra Federalberghi Capri, Basque Culinary Center a cui si va ad aggiungere l’Università della Cucina del Mediterraneo di Sorrento. L’obiettivo è quello di azzerare, entro il 2020, la produzione di rifiuti prodotti in ambito turistico. Un progetto che può sembrare ambizioso ma, come ha chiesto Gargiulo, se sarà sostenuto dalle amministrazioni comunali attraverso riduzioni della Tarsu, la nuova tasso dei rifiuti, potrà trovare facile attuazione e passare immediatamente ad una fase operativa.