Fonte: Il Roma.it
Porti, alberghi e location saranno presidiati dalle forze dell’ordine. È quanto disposto nel pomeriggio di oggi, presso il Palazzo di Governo, presieduto dal Prefetto di Napoli Michele di Bari, durante l’ultima riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, cui hanno presenziato il ministro plenipotenziario Nicola Lener, Capo Delegazione per la Presidenza italiana del G7, i Sindaci dei Comuni di Capri ed Anacapri, l’Assessore alla Legalità del Comune di Napoli, il Questore, il Comandante provinciale dei Carabinieri, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco nonché tutti gli Enti e i Comandi interessati. Oggi era la riunione conclusiva della serie di incontri tenutisi presso la Prefettura sull’organizzazione connessa al vertice dei Ministri degli Esteri dei Paesi del G7, in programma a Capri dal 17 al 19 aprile prossimo. Il Prefetto ha disposto l’intensificazione dei dispositivi di vigilanza a protezione dei siti e degli interessi sensibili nell’area metropolitana di Napoli, riservando la massima attenzione alle misure di prevenzione da adottarsi in occasione dell’evento, anche in considerazione del delicato scenario internazionale degli ultimi giorni. Le Forze dell’ordine con tutte le specialità, la Capitaneria di porto e le polizie locali provvederanno a presidiare i porti di arrivo delle delegazioni, tutte le vie di comunicazione, gli alberghi e ogni altra location destinata ad ospitare i lavori, mentre particolare sorveglianza sarà riservata ai trasferimenti delle autorità che presenzieranno agli eventi programmati. Saranno assicurati tutti i servizi di emergenza sanitaria alla popolazione – secondo un Piano sanitario di primo soccorso – attraverso diverse tipologie di mezzi, in grado di adattarsi alle strade dell’isola, un help point dedicato ed un elisoccorso. Presso la Prefettura sarà attivo un gruppo tecnico con tutti i soggetti istituzionali interessati, presente h24 durante l’intero periodo della manifestazione per fronteggiare eventuali situazioni critiche. ”Abbiamo fatto tutto ciò che era necessario fare per garantire la massima sicurezza a un evento internazionale, che sarà importante e rappresenta una finestra sul mondo che riconosce un ruolo importante per Napoli e Capri”ha detto il Prefetto Michele di Bari.”Il G7 – spiega Michele di Bari – è un incontro di dialogo capace di essere fortemente attrattivo.
Quindi, le misure di vigilanza sono state promosse e adottate per fronteggiare qualsiasi situazione di criticità. L’isola pone diverse problematiche di carattere logistico, ma sono state tutte superate e ora ci attendiamo l’esito positivo dell’evento”. Sempre sul tema sicurezza, il Prefetto di Napoli conferma l’alzamento del livello di attenzione sul G7 in relazione all’attacco dell’Iran ad Israele:”All’attività di vigilanza già prevista per la riunione, si aggiungono ulteriori misure che, però, non si incrociano tra loro ed hanno matrice diversa. Dobbiamo garantire da una parte attività e logistica a Capri, ma al tempo stesso – conclude il prefetto Michele di Bari – abbiamo innalzato i livelli di allerta per garantire le misure che riguardano la sicurezza”. A tal proposito, sono diversi gli aspetti curati nei minimi dettagli. Il piano di sicurezza prevede zone off-limits, controlli rafforzati agli imbarchi, varchi nella zona in cui si troveranno le delegazioni e divieti di transito veicolari. Capri, dunque, si appresta ad affrontare la tre-giorni del G7 dei ministri degli Esteri di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d’America con un imponente piano di sicurezza che la Questura di Napoli e le forze dell’ordine – con la regia della Prefettura – ha messo in piedi nelle ultime settimane. L’isola sarà letteralmente blindata a partire dalle 9 di mercoledì 17, quando scatteranno tutti i divieti studiati per rendere i lavori del G7 più sicuri possibile. Spostati il terminal dei taxi e gli autobus, ci saranno check-point al porto e in centro, mentre i droni sorvoleranno l’intero perimetro dell’isola azzurra per evitare eventuali incursioni indesiderate via mare. Le misure di sicurezza sono state rafforzate già a partire da oggi, con l’arrivo dei primi contingenti delle forze dell’ordine, che hanno avviato i controlli e pattugliamenti a terra, mentre lo stop ai mezzi provenienti via mare da Napoli e adibiti a trasporto merci scatterà alle 8 del mattino ogni giorno.