Teodorico Boniello. Capri – Clamoroso tentativo di furto con scasso l’altra notte in una gioielleria di Anacapri. L’effrazione, fortunatamente non andata a buon fine, è avvenuta nella centralissima Via Orlandi, all’altezza della Chiesa di Santa Sofia, in pieno centro storico, in una zona molto abitata. I ladri sono entrati in azione con il favore delle tenebre, in piena notte, quando la strada era deserta, e con un pesante attrezzo in ferro hanno tentato di infrangere la vetrina della gioielleria Claudia, dove erano esposti orologi, bracciali e collane. Il tentativo di effrazione è quasi andato a segno, infatti il cristallo antisfondamento stava iniziando a cedere sotto i colpi degli arnesi da scasso, ma fortunatamente l’allarme antifurto della gioielleria è entrato in funzione mettendo in fuga i malviventi, che si sono dileguati pochi istanti prima che sul luogo giungesse una pattuglia di agenti di polizia e gli stessi titolari della gioielleria. Sono quindi immediatamente scattate le indagini degli poliziotti del Commissariato di Capri, coordinati dal Vice Questore Aggiunto Maria Edvige Strina, che stanno acquisendo elementi utili per individuare i ladri, che forse sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza della zona. Ritorna quindi di scottante attualità il problema della sicurezza sull’isola azzurra: dopo la tristemente celebre catena di furti di due estati fa, con almeno 15 colpi messi a segno fra Capri ed Anacapri, quest’anno, anche lontani dalla stagione turistica, bisogna fare i conti con questo fenomeno. Una stagione turistica che sul piano della sicurezza e dei furti è stata caratterizzata da un colpo messo a segno a Capri in agosto, quando fu furono sottratti in pieno giorno numerosi preziosi da una gioielleria di via Le Botteghe. I colpevoli, una banda di professionisti sudamericani esperti in questo genere di furti, sono stati scoperti solo a Novembre, dopo mesi di complesse indagini.