Anna Maria Boniello – Capri. Ieri sera a Capri nella trecentesca chiesa della Certosa di San Giacomo si è parlato di diritti civili in occasione dell’inaugurazione della mostra di fotografie promossa dal Robert F. Kennedy Human Rights Europe presieduta da Kerry Kennedy in collaborazione con gli Amici della Certosa International presieduti da Fawn Wilson White. Scatti di grande impatto emotivo di momenti significativi della nostra storia recente che riprendono John e Robert Kennedy e Martin Luther King jr negli anni più cruenti, quando questi personaggi si impegnarono in lunghissime lotte per il riconoscimento dei diritti civili negli USA, resteranno esposti sino al 20 settembre. Kerry Kennedy, nella qualità di presidente del RFK Human Rights, ha ringraziato il sindaco di Capri Gianni De Martino per aver dato “l’opportunità alla Fondazione Kennedy di ospitare a Capri la mostra Freedom Fighters”. La mostra divisa in due sezioni ripercorre, in ottanta immagini, l’intero percorso delle conquiste civili che gli Stati Uniti hanno raggiunto grazie anche all’impegno e al sostegno dei fratelli Kennedy, John e Robert. La prima sezione illustra tutte le tappe che hanno segnato la battaglia per i diritti civili, insieme ai protagonisti, tra questi Malcom X e Martin Luther King, dal 1776, anno in cui si costituì il comitato dei cinque che presentò al Congresso la bozza della dichiarazione di indipendenza, per concludersi nel 1964, l’anno indimenticabile in cui venne assegnato il premio Nobel per la pace a Martin Luther King. Nella seconda sezione fotografie diventate icone, tra cui gli scatti di Harry Benson, il fotografo di “Life” che si trovava con Martin Luther King al momento del suo assassinio. E insieme alla figlia di Kennedy, Kerry, nella Certosa al taglio del nastro della mostra c’era proprio l’ormai ottantacinquenne fotografo. Insieme ai protagonisti di allora anche i personaggi di oggi che hanno sostenuto l’iniziativa e tra questi il professore filososo Sebastiano Maffettone. A fare gli onori di casa la sovrintendente polo Museale Campania Mariella Utili e la direttrice della Certosa di San Giacomo Annamaria Romano. Nel commentare l’importanza della mostra, Carlo Bagnasco, ceo di Energetic Source Spa, ha concluso: “E’ un grande privilegio per me essere nell’incantevole scenario della Certosa di Capri. Essere artisti ed essere imprenditori sono scelte di vita che appaiono opposte, ma questa occasione dimostra quanto questi due mondi da paralleli possano diventare convergenti. L’azienda che rappresento infatti è particolarmente attenta ai temi in favore del sociale, con attività che aiutino a valorizzare lo sconfinato patrimonio artistico e culturale presente nel nostro Paese”. L’emozionante serata nella Certosa si è conclusa con due momenti importanti artistici organizzati da Friends of Certosa: un reading di Milena Vukotic che ha letto il testo “The Cake” e l’intervento di Eddie Hawkins, ballerino e musicista gospel che ha diretto una breve interpretazione dell’Agnus Dei dalla messa gospel “Missa Nobis”. La messa fu eseguita da un gruppo di artisti gospel e tra questi lo stesso Hawkins a Milano la sera dopo l’assassinio di Martin Luther King jr, brano da allora associato a un movimento per i diritti civili.