Capri –
Una giornata all’insegna della filatelia e della numismatica sull’isola azzurra, dedicata agli appassionati di francobolli antichi e monete d’epoca ma anche a coloro che vogliono conoscere dettagli e curiosità su come avvenivano le spedizioni postali tra Capri e la terraferma. I primi francobolli del Regno di Napoli, le monete in età angioina e aragonese, il trasporto della posta tra Capri e Napoli sono alcuni dei temi che verranno trattati sabato 5 aprile nel corso di un’interessante conferenza organizzata dal Centro Caprense Ignazio Cerio. L’incontro pubblico, che si terrà nella sala conferenze del Palazzo Cerio che affaccia sulla famosa Piazzetta, avrà inizio alle ore 18. "I primi francobolli del Regno di Napoli emessi nel 1858" è il titolo della relazione che terrà l’ing. Mario Merone, perito filatelico del tribunale e della corte di appello di Napoli. Con l’occasione verranno sottolineati aspetti e curiosità sui mezzi di trasporto della posta e sui collegamenti tra Capri e il continente attraverso battelli e piroscafi postali e si discuterà delle officine postali di disinfezione contro le epidemie. Ad Antonio Piccolo, numismatico, invece. Il compito di parlare delle monete del regno di Napoli in età angioina e aragonese. Modererà il filatelico Gianluca Coppola. La giornata sarà arricchita dall’inaugurazione della mostra delle fotografie antiche del Centro Caprense organizzata da Gianmaria Lembo. Un’esposizione di immagini d’epoca promossa e allestita con l’obiettivo di valorizzare il ricco patrimonio fotografico che per l’occasione è stato catalogato e risistemato. La mostra resterà aperta fino al 5 maggio dal Palazzo Cerio e sarà visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 13.