Fonte: Metrepolis
di Marco Milano
CAPRI – A Capri gli albergatori dicono sì all’area marina protetta. Federalberghi isola di Capri scrive ai sindaci di Capri e Anacapri sottoscrivendo parere positivo della categoria all’istituzione di una “zona” tutelata delle acque che bagnano lo scoglio più famoso del mondo. Nella missiva inviata alle amministrazioni comunali isolane, Federalberghi Isola di Capri ha ribadito “la propria posizione favorevole rispetto all’istituzione dell’Area Marina Protetta. Si ritiene – ha scritto l’associazione degli albergatori presieduta da Lorenzo Coppola – che l’adozione di misure a tutela del mare e della fascia costiera minacciata da una fruizione selvaggia ed indiscriminata sia ormai diventata una necessità non più rinviabile”. Nella nota diffusa da parte della Federalberghi isola di Capri è stato anche chiarito che l’associazione “auspica fortemente che si tenga conto, assieme al giusto scopo di sostenibilità e tutela dell’ambiente, anche della grossa fetta di economia locale legata al diporto che, tra l’altro, è anche uno dei motori trainanti dell’attrattività turistica ed esperienziale per la nostra isola”. Alle amministrazioni comunali di Capri e di Anacapri l’associazione degli albergatori isolani ha chiesto “di ascoltare e prendere in considerazione le istanze di tutti gli operatori coinvolti, allo scopo di conciliare le esigenze e conseguire la definizione di uno statuto equilibrato e condivisibile. Si è certi che la gestione del sito, affidata al 100% ai Comuni, sia una solida garanzia per gli interessi dei sistemi locali – è stato messo in evidenza nel documento degli imprenditori guidati da Coppola – ma è necessario dimostrarlo prima possibile affinché i legittimi timori e dubbi della cittadinanza vengano superati e l’istituzione dell’Area non sia più considerata un salto nel vuoto”.