Fonte: ANSA
Federalberghi Isola di Capri dice si all’area marina protetta. A darne notizia è stata la stessa associazione di albergatori che raggruppa gli alberghi di Capri ed Anacapri. Gli imprenditori turistici rendono noto di aver inviato una lettera alle due amministrazioni comunali dell’isola; Federalberghi comunica di dare seguito all’assemblea pubblica con la cittadinanza che si è tenuta il 24 ottobre scorso nella sala del palazzo dei congressi di Capri. A seguito di ciò gli albergatori di Capri e di Anacapri ribadiscono “la propria posizione favorevole rispetto all’istituzione dell’Area Marina Protetta”. Lorenzo Coppola, presidente di Federalberghi, sottolinea che: “l’adozione di misure a tutela del mare e della fascia costiera minacciata da una fruizione selvaggia ed indiscriminata sia ormai diventata una necessità non più rinviabile”. E continua con – “Nello stesso tempo Federalberghi auspica fortemente che si tenga conto, assieme al giusto scopo di sostenibilità e tutela dell’ambiente, anche della grossa fetta di economia locale legata al diporto che, tra l’altro, è anche uno dei motori trainanti dell’attrattività turistica ed esperienziale per la nostra isola”. In conclusione, nella nota inviata ai sindaci di Capri e di Anacapri, Coppola chiede: “di ascoltare e prendere in considerazione le istanze di tutti gli operatori coinvolti, allo scopo di conciliare le esigenze e conseguire la definizione di uno statuto equilibrato e condivisibile. Si è certi che la gestione del sito, affidata al 100% ai Comuni, sia una solida garanzia per gli interessi dei sistemi locali ma è necessario dimostrarlo prima possibile affinché i legittimi timori e dubbi della cittadinanza vengano superati e l’istituzione dell’Area non sia più considerata un salto nel vuoto”.