Fonte: Il Mattino – 1 maggio 2025
di Anna Maria Boniello
Ferruccio De Lorenzo e Luigi Esposito aprono il ristorante LUCE nei locali di Glauco, al centro dell’isola Il figlio di Peppino di Capri lancia M’Ama Cocktail&Music bar del Villa Margherita della famiglia D’Emilio
Capri torna la voglia di riprendere le antiche abitudini e i riti tradizionali legati al buon mangiare: lo fanno quei capresi e vacanzieri che oggi ricordano con tanta nostalgia anche l’Isola la Capri della loro adolescenza, che purtroppo rischia di scomparire inglobandosi in quelle tendenze che stanno facendo diventare Capri un brand da vendere sui mercati stranieri. Primo fra tutti è stato Ferruccio De Lorenzo figlio di Erminia e dell’Avvocato Renato De Lorenzo che quasi per gioco ritrovandosi insieme al suo amico caprese Luigi Esposito, che discende da un’antica famiglia di albergatori isolani, ha voluto tentare un’avventura gastronomico. Nell’angolo a loro più caro, dove da ragazzini si sfidavano in accanite partite di tennis, in quel quadrilatero che svoltando da via Quisisana, si apre con l’Anema e Core, la taverna blasonata di Guido Lembo, oggi portata avanti con successo dal figlio Gianluigi, costeggia Villa Verde per continuare poi con il cancelletto che immette al tennis club Capri, dove i ragazzi di un tempo e tra questi anche i manager di oggi, trascorrevano lunghe ore sfidandosi applauditi dal pubblico del ristorante di un tempo che si chiamava Glauco e che oggi Ferruccio e Luigi hanno deciso di farne un loro ponte
gastronomico made in Capri, chiamato LUCE, ed è proprio Ferruccio, l’avvocato, a spiegare i motivi della scelta di quel nome: “LUCE, un nuovo ristorante che ha l’ambizione e l’auspicio di diventare sin da subito un punto di riferimento per chi cerca autenticità e calore nel cuore di una delle località più vibranti al mondo». E scendendo più nel dettaglio nel concept del ristorante l’altro socio Luigi Esposito, l’albergatore, sottolinea: «Volevamo già da un po’ di anni aprire un ristorante insieme a Capri e quando si è concretizzata l’occasione, l’abbiamo colta al volo. LUCE è un progetto che deriva dall’amore, di entrambi, per questa destinazione così speciale per noi». “La nostra proposta gastronomica è interamente ispirata alla tradizione caprese, campana ed italiana, con un focus imprescindibile sull’eccellenza, la freschezza e sulla stagionalità degli ingredienti. Il menù celebra la semplicità, con piatti che raccontano storie d’amore per il territorio.
Principe, in questo viaggio culinario, sarà un classico intramontabile: lo Spaghetto al Pomodoro, il quale sarà affiancato da una nuova reinterpretazione assolutamente da provare, lo Spaghetto al Pomodoro Luce Style”. L’altra novità che ha aperto l’estate è stata l’inaugurazione e il ritorno di un tipo di locale che ormai stava per essere cancellato dalla fisionomia dell’isola. Quasi al ridosso della Certosa di San Giacomo in uno spazio del ristorante Villa Margherita, senza clamori, ha aperto M’ama Cocktail & Music, il nuovo cocktail bar del ristorante Villa Margherita, nel caratteristico edificio dello scorso secolo la famiglia D’Emilio Paola, Piero, Eleonora e Antonino insieme a Dario Faiella, figlio del celebre Peppino di Capri, ha riaperto nelle notti capresi un luogo inedito dove l’eccellenza dell’ospitalità caprese incontra l’atmosfera vibrante delle notti estive. “M’ama nasce dalla frase di ogni innamorato, che sfoglia la margherita si chiede m’ama, non m’ama. Nasce con l’intento di offrire un’esperienza unica: cocktail originali e ricercati, tapas creative da condividere curati dallo chef Francesco Colantonio e un dj set serale con selezioni musicali pensate per coinvolgere ogni generazione. Le serate capresi hanno un nuovo salotto: M’ama Cocktail & Music, tutte le sere per vivere insieme il piacere della musica, del gusto e della convivialità” conclude con orgoglio Dario Faiella insieme alla compagna Eleonora d’Emilio. Però non è riuscito a stare lontano dal pianoforte papà Peppino anche se era in veste di invitato regalando agli ospiti un assaggio delle sue canzoni più famose.