(Fonte : ANSA) – CAPRI (NAPOLI), 20 APR – E' partita tra le polemiche, ma senza dissensi da parte dei turisti, la visita a pagamento, al costo di un euro, dei Giardini di Augusto a Capri. Alle 8.30 in punto il personale della Pierreci, che già cura la vendita di biglietti per Villa Jovis e la Grotta Azzurra, ha cominciato a staccare i biglietti da un piccolo desk posto all' inizio della scalinata d'accesso. Sono stati due stranieri i primi a far staccare il biglietto da un euro, seguiti a breve distanza da gruppetti di turisti di ogni nazione. Subito si è creato il fronte dei favorevoli e quello dei contrari, ed i più critici sono stati i vacanzieri del 'mordi e fuggi', che hanno preferito continuare la passeggiata lungo via Krupp per raggiungere i tornanti da dove, senza pagare nulla, si potevano ammirare ugualmente i celebri Faraglioni. Poco dopo le 14 ben 500 biglietti erano già stati staccati, mentre un migliaio circa di turisti ha preferito dirigersi verso altre località, come Tragara, Punta Cannone ed il parchetto della Certosa, tutti angoli di Capri da dove è possibile ammirare i Faraglioni e dove l'accesso è gratuito. Soddisfatto il sindaco di Capri Ciro Lembo, che si è recato personalmente ai Giardini di Augusto per accertarsi del buon andamento del servizio. Polemiche invece da parte dell'ex sindaco Costantino Federico, che ha definito "sgangherata" l'iniziativa del Sindaco Lembo: "ha certificato con il pagamento di un euro la fine ufficiale di Capri quale meta internazionale di turismo di qualità. Tornare indietro ora sarà praticamente impossibile, ha aggiunto Federico – e non va sottovalutato che il ticket ai Giardini di Augusto va in contrapposizione alla volontà di Friederik Alfred Krupp che donò al Comune di Capri il fondo dove ora sorgono i giardini e la strada, con l' espressa raccomandazione di utilizzarlo per usi pubblici, ed il divieto di qualunque tipo di edificazione. "Il ticket – ha concluso Federico – 'potrebbe portare ad un incidente diplomatico con la Germania, visto che oggi e' stata palesemente violata la volontà di Krupp e dei suoi discendenti" .(ANSA).