Fonte: Roma
di Ottavia Baldovinetti
La galleria di arte contemporanea Liquid Art System di Franco Senesi fino al 18 luglio ospita una serie di mostre imperdibili in cui l’energia e la creatività di artisti di fama internazionale prendono vita e si materializzano. Sabato ha inaugurato la personale di Carla Chiusano “La Dolce Vita”, a cura di Ermanno Tedeschi: la mostra è un omaggio a Capri, alla sua storia e alla sua atmosfera incantata e fiabesca. L’artista si racconta dando forma al suo immaginario che in ogni quadro si trasforma tra colori sgargianti e luoghi iconici, luce, profumi, gioia di vivere ed energia creativa che da sempre caratterizzano l’Isola Azzurra. «Capri mi ha stregata, facendomi capire che il bello guarisce qualsiasi cosa. Una roccia emersa dal mare con prepotenza e raffinatezza, eterea e terrena allo stesso tempo. Ho deciso di ritrarre i miei personaggi con sferzata ironia nei luoghi più iconici di Capri, da sempre culla della Dolce Vita e dell’allegria sincera» racconta la Chiusano. I protagonisti delle opere sono infatti quattro curiosi personaggi, Zac il coniglio, Billy l’orsetto, Dart il cavallo e Gilda l’ippopotamo, che insieme partono alla scoperta di una nuova vita al di fuori del loro baule, che rappresenta un porto sicuro, il nido, la casa. Il fil rouge che percorre tutti i dipinti è il desiderio di stupirsi di nuovo, di fuggire dalla monotonia della zona di comfort per riscoprire una vita più “dolce”, spensierata e leggera, ma non per questo superficiale. «I pupazzi sono la mia anima, un inno al coraggio di mettersi in discussione, di cambiare e ripartire per nutrirsi di bellezza, di spontaneità, di emozioni autentiche e pure per tornare a riassaporare la vita».
A partire da “Escape”, la tela che ritrae i quattro protagonisti ancora all’interno del baule, emerge subito la vivacità dei colori e la spontaneità con cui Carla Chiusano ha deciso di rappresentare i propri personaggi. Il viaggio alla ricerca di un’allegria sincera inizia con “Dolce Vita”, la fuga dalla noia del conosciuto verso il brivido dell’ignoto. Nel loro riuscito tentativo di evasione i simpatici personaggi, catapultati al sole della più celebre isola del Golfo di Napoli, vengono ritratti alla guida di una macchina d’epoca, sullo sfondo i notissimi Faraglioni. In tutti i dipinti assieme ai pupazzi, vengono infatti celebrati i luoghi più iconici di Capri, tra questi anche la Piazzetta, raffigurata in “The Office”, o la meravigliosa Grotta Azzurra, riprodotta con estrema precisione in “Nel blu dipinto di Blu”. La narrazione si conclude con “Tragara”, un omaggio alla bellezza spontanea dell’isola e a tutti gli artisti che hanno vissuto il fascino di questa via, fortemente ammaliati dalla sua poeticità. Una passeggiata che è stata percorsa da poeti, scrittori e pittori e che ancora oggi attrae e ispira la potenza del genio creativo. Una mostra dunque che si fa storia e racconta in modo magistrale l’anima di un posto del cuore.