Anna Maria Boniello. Capri – Non ci stanno a perder tempo gli imprenditori turistici aderenti a Capri Excellence, l’associazione di imprenditori isolani, tra cui albergatori, ristoratori e titolari di boutique che ieri hanno dichiarato la loro disponibilità a favore della riqualificazione immediata del sito archeologico e si impegnano economicamente mettendo a disposizione un fondo per Villa Jovis. A scendere nei dettagli del loro intervento per Villa Jovis è Gianfranco Morgano, presidente dell’associazione. “La situazione rimane acutamente grave – denuncia Gianfranco Morgano, presidente di Capri Excellence – Villa Jovis necessita di interventi urgenti che non possono perdersi nelle pastoie burocratiche. Il sindaco propone un protocollo d’intesa con la competente sovrintendenza sulla stregua di quello della Certosa, ma i tempi sono lunghi e Capri non può aspettare. Ecco perché l’Associazione Capri Excellence si impegna in prima persona e mette a disposizione un fondo che i soci hanno creato dando un loro contributo. Tutto ciò – sottolinea Morgano – con l’obiettivo di ripristinare in tempi rapidi la visitabilità del sito senza pericoli. Ed anche sulla riduzione degli orari di visita si levano le critiche di Capri Excellence. Gli orari visita al sito archeologico, una delle più belle attrattive, con vista mozzafiato a 360 gradi sui golfi di Napoli e Salerno, e l’intera vallata di Tiberio immersa nel verde, è andata negli anni sempre più riducendosi dall’originario orario che prevedeva l’ingresso dalle 9 al tramonto infatti si è passati all’orario 10-17, con due giorni di chiusura a settimana, fino all’attuale fascia oraria dalle 11 alle 15, solo quattro ore in un limitatissimo arco di tempo. “Infatti – si chiede Gianfranco Morgano – chi potrebbe visitare Villa Jovis dalle 11 alle 15 sotto un’incombente canicola estiva. Se c’è volontà tra le parti si può mettere in piedi una strategia unica per dare una soluzione immediata al problema. Capri Excellence è un’associazione di imprenditori che vuole bandire le chiacchiere – conclude Morgano – e preferisce agire facendo atti concreti a vantaggio della collettività, del turismo e dell’intera isola.” L’associazione degli imprenditori propone quindi il ritorno ai vecchi orari di apertura mettendo a disposizione anche una parte del loro contributo economico. Ed intanto oggi la lettera ufficiale di Capri Excellence con la quale il presidente Morgano ha formalizzato il proprio intervento di contributo economico è stata inviata alla soprintendenza ai beni archeologici di Napoli e Pompei precisando che insieme al contributo economico metteranno a disposizione per un primo intervento di riqualificazione anche una impresa edile del posto, ovviamente sotto la direzione di personale esperto della Soprintendenza Archeologica.”