Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri dagli Spiritual degli schiavi neri d’America, all’anima inquieta e profonda di Violeta Parra, passando per la Pasqua Napoletana. “Un mistero della bocca” fino alle canzoni di De Andrè e Battiato sulle tracce dello Spirito nel canto popolare, un appuntamento nella Chiesa Evangelica di Tragara di Capri. L’evento, un concerto con Eleonora D’Aniello e Riccardo Pecoraro, sarà un programma di canzoni in quattro lingue alla ricerca di quella luce nascosta tra le pieghe delle apparenti contraddizioni degli artisti, “l’Ombra della Luce”, come canta Battiato o “un Mistero della Bocca” come ha scritto Patricio Manns. La kermesse, organizzata dal comune di Capri e dalla Comunità Luterana di Napoli, per la seconda edizione di “Musica in Autunno”, sabato, sarà un momento di risonanze forti e vibrazioni profonde. Un “Mistero della Bocca” appunto. “Diciamo subito che se questo spettacolo nasce è perché ci sono tracce di grandi artisti e inoltre va detto che Woody Guthrie, Victor Jara, Bob Dylan, Bruce Springsteen, pur con le loro storie e contraddizioni, gettano un ponte che unisce le persone nello spazio e nel tempo e questo ponte fatto di canzoni, a nostro avviso, non può che essere spirituale. ‘Spiritual’ è infatti il canto degli schiavi neri che vedono sé stessi nel popolo d’Israele schiavo in Egitto. E almeno mentre cantano sono liberi. Aggiungo, poi, su Violeta Parra che il suo spirito tormentato e vulcanico è così forte che nel popolo cileno molti la chiamano “Animita” e pensano sia ancora tra loro. Tralasciamo la mia testimonianza, ma assicuro che questo lavoro è partito proprio dalle sue canzoni. Insomma, non pretendo di spiegare granché, non sono capace di farlo, voglio solo raccontare – conclude l’artista isolano – con le canzoni quello che le parole non possono dire perché, come dice Patricio Manns, ‘il canto è un mistero della bocca’”.