Anna Maria Boniello. Capri – Controlli notturni in mare coordinati tra Capitaneria di Porto ed agenti di Polizia scattati fra venerdì e sabato, per garantire la sicurezza anche in mare in questo ultimo scampolo d’estate. Motivo dell’intervento è stato quello di evitare sbarchi notturni nelle aree antistanti il porto turistico e gli approdi nell’altra parte dell’isola sul versante di Marina Piccola. L’operazione è inserita nel piano degli interventi coordinati tra tutte le forze dell’ordine che operano sull’isola, così come era stato fissato nel vertice che si è tenuto in Prefettura giovedì mattina, al tavolo del Comitato Provinciale per la sicurezza. I marinai della Capitaneria hanno poi multato, al largo dei Faraglioni, quattro persone che a bordo agli acquascooter scorazzavano in mare fino a lambire la costa dove è assolutamente proibito sia l’ancoraggio che la navigazione con motori di bordo accesi. Sono stati poi controllati numerosi natanti per verificare se erano in regola con la documentazione necessaria alla navigazione e le norme di dotazione e sicurezza a bordo. Anche in questo secondo intervento i marinai della motovedetta della Capitaneria hanno elevato numerose contravvenzioni amministrative, e qualcuna potrebbe portare anche alla revoca della patente di navigazione. Ed a contrastare le violazioni al codice della navigazione e ai reati in mare, su richiesta del Commissariato di Capri, è stata inviata la squadra nautica della U.p.g. di Napoli, che proprio a bordo degli acquascooter effettua servizi di controllo e prevenzione sia negli specchi d’acqua che in prossimità dei lidi balneari, ma anche a largo, dove una navigazione avventata può provocare rischi e pericoli ai diportisti. Probabilmente proprio grazie a questa attività di prevenzione a largo di Capri non si sono registrati incidenti di rilievo così come è accaduto negli scorsi anni che hanno visto le acque intorno all’isola diventare teatro di episodi di estrema gravità. E mentre i servizi a mare venivano effettuati dai marinai della Capitaneria di Porto di Capri, diretta dal Comandante Alberto Senna, un attento servizio di Polizia di monitoraggio del territorio veniva avviato sui punti di approdo sia di Marina Grande che Marina Piccola, dove in quest’ultima non esiste un posto di Polizia e nemmeno uffici di Capitaneria che possono sorvegliare e controllare arrivi indesiderati nel pieno della notte. E sono proprio queste due aree di imbarchi e sbarchi che avranno priorità nell’installazione delle telecamere disposta la scorsa settimana. Nelle aree antistanti il porto di Marina Grande, in aggiunta a quelle già esistenti sulle banchine, mentre a Marina Piccola, dove non esiste nessun sistema di videosorveglianza, l’impianto verrà realizzato ex novo e consentirà alle forze dell’ordine di poter monitorare dai propri uffici gli sbarchi che avvengono purtroppo con troppa frequenza nel piccolo approdo del versante sud dirimpettaio dei Faraglioni.