Anna Maria Boniello. Capri – L’azienda Capri riapre ufficialmente i battenti in questo primo weekend di marzo. A tagliare il virtuale nastro sarà l’apertura della Funicolare, il trenino rosso che da oltre un secolo collega Marina Grande con la Piazzetta, trasportando nei suoi caratteristici vagoncini vip e vacanzieri famosi, turisti e pendolari, e soprattutto tanti abitanti dell’isola che in soli tre minuti possono percorrere una distanza di circa un chilometro in un habitat naturale immerso nel verde della flora caprese, tra agrumeti, vigne e giardini a terrazzo che rendono ancora più fascinoso il breve viaggio. Quest’anno una vera novità è la cerimonia organizzata in occasione dell’apertura dalla prof. Anna La Rana, Amministratore Delegato della Sippic Funicolare che all’interno della stazione superiore a ridosso della piazzetta ed all’ombra del campanile, oggi pomeriggio alle 15.00 incontrerà collaboratori, dipendenti con le rispettive famiglie e tanti amici. Alla cerimonia sono stati invitati i rappresentanti delle due amministrazioni isolane, di Capri e di Anacapri. Un brindisi en plein air ed un cocktail sulla terrazza della grande scalinata che immette nella piazzetta a cui parteciperanno, insieme alle istituzioni anche i tanti amici dell’azienda. Il parroco di Capri Don Carmine del Gaudio terrà una riflessione legata alle prossime festività pasquali ed ai difficili momenti che attraversa la nostra società, ed al termine del suo intervento impartirà la benedizione ai presenti ed alla Madonnina di Medjugorije che è stata portata dalla cittadina bosniaca dalla prof. Anna La Rana per essere collocata in uno spazio verde lungo il percorso che collega le due stazioni. “Un simbolo sacro che ha lo scopo di infondere pace e serenità a tutti i cittadini caprese” – ha detto l’amministratrice della Sippic spiegando i motivi di questo gesto. La funicolare, che riapre dopo la chiusura invernale dovuta alla manutenzione ed ai controlli previsti dalle leggi di sicurezza, è diventata ormai parte integrante del paesaggio, non si può immaginare l’isola priva di quel mezzo di trasporto particolare, veloce ed elegante che sin dalle prime ore dell’alba e per l’intera giornata continua il suo viavai annunciando il suo arrivo nelle stazioni con un tininnio di una campanella. Una storia che è iniziata nel 1905 e che quest’anno festeggia il suo cento e decimo anno di vita. La Funicolare con la sua messa in funzione, oltre un secolo fa, ha contribuito notevolmente allo sviluppo turistico e sociale dell’isola, un’opera moderna ed avveniristica per i tempi, un capolavoro di ingegneria che si snoda nel verde, che venne progettato dall’ingegnere Gioacchino Luigi Mellucci agli inizi del ‘900. L’apertura ufficiale delle due stazioni e la ripresa del servizio inizierà sabato mattina, quando alle 6.30 in punto i due vagoncini rossi ripartiranno all’unisono uno dalla stazione a monte della piazzetta e l’altro da valle da Marina Grande.