Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Contributi e agevolazioni per chi concede priorità alle case in fitto ai capresi. A Capri si prende in considerazione la lungimiranza di Venezia dove il sindaco più amato d’Italia Luigi Brugnaro ha messo in campo dal 2023 una ricetta per evitare che la locazione a breve periodo soppianti definitivamente chi sul proprio territorio vorrebbe vivere con la famiglia in modo stabile. Un desiderio semplice che sta diventando sempre più una chimera nelle località vacanziere come Venezia e Capri, appunto, dove riservare immobili di proprietà per tutti a breve scadenza rende di più. L’isola azzurra in questo, così come la meta lagunare, hanno in comune l’alto valore del mattone tale da portare ormai il mercato di settore in un’unica destinazione. Un lucro tout court che però come rovescio della medaglia ha sia la difficoltà sempre più drammatica degli indigeni a poter disporre di un tetto dove vivere nello stesso paese dove sono nati, sia il fatto che una locazione a breve così accentuata porta comunque una desertificazione del territorio nei periodi di bassa stagione. Se s i concede tutto solo a chi trascorre pochi giorni infatti viene meno sia il senso di comunità che il flusso di economia domestica. Ovvero le attività aperte tutto l’anno non hanno mercato locale e sono legate esclusivamente agli incassi turistici.