Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Accordo di programma tra Capri, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Madonna di Campiglio e Porto Cervo. Le location sono accomunate dalla nomination come “territori d’eccellenza e luoghi più iconici d’Italia” assegnata dalla Fondazione Altagamma. “Entro dieci mesi – spiegano – sarà formalmente costituita l’associazione che raggruppa i luoghi ad alta vocazione turistica identificati da Fondazione Altagamma che dal 1992 riunisce le imprese dell’alta industria culturale e creativa italiana”. Mission primario dell’associazione è “l’elaborazione di modalità efficaci di sviluppo del turismo di alto profilo in ambito nazionale e internazionale, perseguendo economie di scala nell’ambito di azioni promozionali per quanto riguarda le attività turistiche dei Territori di eccellenza”. Tra gli scopi principali, aumentare la visibilità e il peso dei Territori nei confronti delle istituzioni nazionali e internazionali, così come di enti privato per indirizzare le politiche turistiche del Paese a supporto dell’eccellenza. “Dobbiamo ragionare in termini di sistema – ha detto il sindaco di Capri Paolo Falco intervenuto insieme al consigliere delegato Alberto Santarpia, al presidente del Porto Turistico di Capri Augusto Federico e ad una delegazione di imprenditori capresi – e non per sommatoria di singole unità, con nuovi approcci, nuovi modelli destinati al miglioramento del vivere collettivo non solo dei turisti, ma anche dei cittadini residenti dei nostri comuni”. Per Capri e le altre località di eccellenza in agenda la valorizzazione e salvaguardia del patrimonio paesaggistico, artistico, artigianale, storico, commerciale e sociale dei territori. Considerato prioritario anche lo sviluppo e l’implementazione di modelli di gestione dei Territori per rendere il turismo sempre più sostenibile. Obiettivo nel 2025 la “trasferta” strategica negli Stati Uniti da parte di Capri e delle altre località d’eccellenza.