Fonte: Rainews.it
E’ morto a 95 anni Oreste Staiano, uno degli ultimi di quella genia di capresi autentici, che con la loro tenacia, il loro ingegno e il loro lavoro hanno costruito un’isola non omologabile a nessun altro luogo del mondo.
Iniziò giovanissimo a lavorare, nel 1938. Già nel 1951, con i suoi fratelli Tonino, Peppino e Costanzo, fondò una società che gestiva diversi punti vendita a Capri, rafforzando una lunga tradizione commerciale che affonda nei primi del ’900 con i capostipiti Antonio e Gilda. Nel 1964 aprì un negozio che tuttora è uno dei simboli dell’isola, prima vendendo ceramiche pregiate realizzate dai maestri artigiani della Toscana e vetri di Murano, poi, con l’arrivo dei figli, con la creazione di una linea di orologi.
Il suo carattere ora severo, ora sornione, ora geniale lo ha fatto entrare insieme ai suoi figli nella lista degli imprenditori che con le loro aziende e i loro marchi hanno varcato i limiti dei confini isolani. Un esempio per le nuove generazioni affinché Capri non perda mai la sua identità e non diventi solo un anonimo anche se meraviglioso luogo di vacanza.