fonte: ilmattino.it
di Anna Maria Boniello
Anche quest’anno si è rinnovato il rito della giornata a Capri per i i Bambini del Pontificio Istituto “Bartolo Longo” di Pompei, centro di accoglienza per minori con problemi sociali, che arrivano sull’isola dove l’associazione Antemussa organizza per loro, come da tradizione, la trasferta caprese insieme a soci e amici con l’aiuto delle istituzioni e la collaborazione delle aziende cercano di rendere i piccoli turisti.
A rendere felici i bambini ed il loro accompagnatore Padre Filippo, il direttore del più celebre e più importante istituto del Santuario di Pompei che porta il nome del Fondatore Bartolo Longo dal 1892 prettamente per i figli dei carcerati e responsabile del centro educativo, chiamato affettuosamente dai piccoli ospiti del Bartolo Longo “Fritz Gigio” hanno collaborato un gran numero di capresi a partire dalle Istituzioni.
Ad accoglierli sulle banchine del porto turistico di Capri in rappresentanza del Comune di capri c’era Mirko Avellino, neo consigliere con delega al borgo marinaro, Comandante Potenzieri della Capitaneria di Porto di Capri, dal vice comandante della Capitaneria Vincenzo Vitiello, dal luogo tenente Pietro Bernardo, dal direttore del porto turistico Bruno Mantegazza e da tutto il personale della struttura portuale da dove è partita la giornata caprese di così particolari ospiti dell’isola.
La presenza delle autorità locali ha reso l’accoglienza ancora più significativa, mostrando un sincero impegno verso il benessere e la felicità dei bambini.
L’accoglienza è stata seguita da uno scambio di doni tra i responsabili dell’istituto e i rappresentanti delle autorità portuali, tra cui il rosario, il gagliardetto e l’annuari dell’Istituto Bartolo Longo e la Chiave di Capri insieme a prodotti tipici capresi.
Dopo lo scambio di doni, il porto turistico ha offerto un momento di ristoro con un piccolo rinfresco, dando ai bambini l’opportunità di rilassarsi e gustare alcune prelibatezze. Poi la mattinata è seguita con la visita delle strutture portuali ed addirittura a bordo di alcune imbarcazioni che erano ormeggiate ai moli del blasonato porto turistico dell’isola di Capri.
Un’esperienza per i piccoli allievi del Bartolo Longo di esplorare il mondo della nautica e di vivere momenti di pura meraviglia e curiosità. A guidare i magnifici 100 e Padre Filippo per l’intera mattina è rimasto sia in banchina che all’interno del borgo marinaro per mostrare loro la particolarità del luogo il Consigliere Mirko Avellino che si è riproposto insieme a Fritz di ripetere l’esperienza nei prossimi mesi sia a Capri che a Pompei, intessendo un fil rouge con l’istituto Bartolo Longo che tanto si spende per lo sviluppo ed il benessere sociale dei piccoli ospiti.
E dopo la visita al borgo marinaro non poteva mancare il giro dell’isola a bordo uno scafo che la società caprese Laser ha messo a disposizione dei bambini per mostrargli le bellezze e le coste dell’isola da mare ed i mitici Faraglioni.
Al termine della giornata saluti in banchina, arrivederci a breve ed i ringraziamenti al consigliere delegato Mirko, all’associazione Culturale Antemussa, all’armatore Salvatore Di Leva che si è adoperato per l’arrivo a Capri, alla perfetta coordinazione di Pietro Bernardo, alla calorosa accoglienza delle autorità locali e del personale del Porto Turistico ed agli ormeggiatori che hanno fatto si che i bambini del Pontificio Istituto “Bartolo Longo” vivessero una giornata straordinaria. Questa giornata a Capri rimarrà sicuramente nei cuori dei bambini come un ricordo prezioso.