Mariano Della Corte. Capri e la Germania celebrano il centenario dalla morte del pittore tedesco K. W. Diefenbach. L’artista tedesco autore di quadri famosi conservati nella Certosa di San Giacomo è stato dal 1899 al 1913 uno dei personaggi di spicco della vita culturale dell’isola, seguace della dottrina teosofica, vegetariano e simbolista, adoratore del sole. Capri oggi ha voluto ricordarlo con una celebrazione promossa dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, artistico ed ento antropologico e per il Polo Museale della Città di Napoli, dall’Associazione Internazionale Amici della Certosa di Capri e dalla Città di Capri. Una delegazione di 60 persone, provenienti dalle città di Elz e di Hadamar in Germania, luogo natale del pittore K.W. Diefenbach, è arrivata a Capri per visitare il Museo Diefenbach dedicato al celebre artista tedesco che dimorò sull’isola per oltre 13 anni, in cui produsse oltre 300 dipinti. Il museo Diefenbach, sito negli spazi che una volta ospitavano il refettorio dei certosini, e sin dal 1974 è il luogo dove sono state esposte le 31 tele del maestro tedesco che per volere dell’allora soprintendente Raffaello Causa furono lì collocate in seguito alla loro donazione, avvenuta nel 1972, da parte di un erede del pittore allo Stato italiano. La delegazione straniera guidata da Stefanie Sonnentag, presidente della sezione tedesca degli Amici della Certosa di Capri, è stata accolta dalla direttrice della Certosa di San Giacomo, Anna Maria Romano, che ha dato il suo personale benvenuto alla numerosa delegazione tedesca che era guidata dal Presidente della Società di Storia di Elz, Josef Schmitt, dal sindaco di Elz, Horst Kaiser che ha organizzato il viaggio e da Hartmut Kuhl, Presidente dell’Associazione dei musei di Hadamar. Gli ospiti tedeschi hanno potuto godere di una visita particolare negli spazi museali , da poco oggetto di un nuovoed accorto allestimento avvenuto in seguito al restauro di alcuni dipinti effettuati dalle studentesse della scuola “Arti ornamentali” del comune di Roma, con il coordinamento della professoressa Daniela Caporali Viggiani. Dopo il tour tra i tesori della Certosa che ha entusiasmato i concittadini del famoso pittore tedesco si è passati al tradizionale scambio di doni tra i sindaci delle due comunità tedesche e il sindaco della Città di Capri, Ciro Lembo, che nel suo intervento ha ricordato l’importanza della presenza degli artisti tedeschi sull’isola di Capri sin dall’800, come contributo, stimolo e parte integrante del nostro patrimonio culturale. Gli Amici della Certosa, rappresentati da Stefanie Sonnentag, come segno di ringraziamento, hanno donato al direttore dell’Associazione dei musei di Hadamar, Hartmut Kuhl, il libro di recente pubblicazione per la casa editrice Grimaldi – Diefenbach e Capri – scritto dalle due storiche dell’arte di origini caprese Antonia Tafuri e Roberta De Martino. Infine è stata proiettata una presentazione sui luoghi simbolo della città di Hadamar che hanno coinvolto la figura di Diefenbach e in cui sono serbate alcune sue opere tra cui la famosissima “Per Aspera ad Astra”.L’incontro si è concluso nel chiostro piccolo della Certosa dove si affaccia il museo e nel salutare la delegazione la direttrice della Certosa di San Giacomo ha rinnovato l’invito a tornare sull’isola e a proseguire le iniziative di scambio interculturali tra Hadamar e Capri che rappresentano i due poli della vita dell’ artista tedesco.