Anna Maria BonielloCapri. Così come promesso la settimana scorsa, arriva il provvedimento contro il caos traffico del sindaco di Capri Gianni de Martino. L’ordinanza sperimentale, firmata ieri mattina da Roberto Bozzaotre vicesindaco e assessore alla mobilità, sarà in vigore dall’8 giugno al 15 ottobre e fissa alcune norme relative alla circolazione del traffico merci e bus turistici sulle strade carrozzabili del Comune: via Provinciale Marina Grande, via Provinciale Marina Piccola, via Roma, via Don Giobbe Ruocco e via Cristoforo Colombo, il lungomare che collega il porto turistico a quello commerciale, dove transitano in gran parte i flussi turistici in arrivo e partenza. Viene disposto il blocco dei veicoli adibiti al trasporto merci nelle fasce orarie 10.30-14.00 e 15.00-18.00. In questo caso in gran parte si tratta di camion di grosse dimensioni che trasportano generi alimentari per l’approvvigionamento degli esercizi e supermercati sull’isola, come carne, verdura, latte, latticini o quelli che trasportano materiali edili. Sono esclusi dal divieto di circolazione i veicoli dei residenti di piccole dimensioni. Per gli autobus turistici, quelli adibiti al tour dell’isola via terra e che trasportano in gran parte i turisti pendolari e crocieristi, la circolazione è vietata nelle fasce orarie 9.15-9.45 e 14.00-15.00. Un particolare capitolo è stato dedicato ai veicoli delle strutture alberghiere ed extralberghiere, vale a dire case vacanze, bed&breakfast e pensioni, che possono utilizzare un solo mezzo per ogni singola struttura per effettuare il servizio di cortesia di trasporto verso il porto di Marina Grande o viceversa. Per queste strutture è prevista una deroga se dispongono di un’auto a trazione elettrica. L’ordinanza è stata firmata dopo le relazioni della polizia municipale, nelle quali venivano evidenziate tutte le criticità che in alcune ore si vivono sulle strade dell’isola e che secondo i vigili urbani sono da addebitare all’incremento dei veicoli adibiti al noleggio con conducente, ovvero bus turistici e similari che allo sbarco contemporaneo dei mezzi utilizzati per il trasporto merci. Coincidenze che hanno contribuito a creare lunghe code di veicoli sulle strade carrozzabili e masse di folla in particolare a Marina Grande: una situazione che, oltre a danneggiare l’immagine dell’isola, provoca un impatto negativo per la vivibilità del territorio. Non è la prima volta infatti che si assiste alla scena delle autoambulanze imbottigliate nel traffico nelle lunghe e strette vie carrozzabile che conduce al porto con grave rischio per la sicurezza dei pazienti trasportati. L’ultimo divieto previsto dall’ordinanza riguarda la corsa Caremar delle 9.25 proveniente dal porto di Sorrento: a bordo è proibito imbarcare veicoli adibiti al trasporto merci. Una deroga alle limitazioni è stata consentita solo ai mezzi dei trasportatori che risiedono nei comuni di Capri e Anacapri che partono da Napoli Calata di Massa con la nave Caremar delle 12.00: al loro sbarco possono circolare solo nel tratto che va dal porto commerciale di Capri sino ai loro depositi che si trovano ovviamente lungo le strade carrozzabili. La stessa deroga è stata applicata sempre ai veicoli adibiti al trasporto merci che partono da Capri con le navi Caremar delle 13.35 per Sorrento e le 15.25 per Napoli, autorizzati a circolare nel tratto che va da via Don Giobbe Ruocco sul versante limitrofo del porto turistico ed il molo della Banchinella o il molo principale. Ovviamente anche se l’ordinanza è in fase sperimentale sull’isola già si registrano musi lunghi e malumore fra le categorie che dovranno rispettare questi divieti.