Fonte: Il Mattino.it – 28 Dicembre
di Anna Maria Boniello
Fino a 500 euro di multa per chi viola le ordinanze di Scattano a Capri i primi divieti per l’ultimo giorno dell’anno.
Il sindaco Marino Lembo ha firmato stamattina due ordinanze la numero 184 e la 185 nelle quali si pone l’accento su due tradizionali abitudini come l’accensione di fuoco artificiale allo scadere della mezzanotte del 31, e quello del brindisi in strada utilizzando contenitori e bottiglie in vetro. L’ordinanza pubblicata all’albo pretorio del comune questa mattina insieme ai divieti elenca tutte le sanzioni cui andranno incontro chi contravverrà all’ordinanza del sindaco che vieta agli esercizi pubblici, alle attività commerciali alimentari situati in loc. piazza Umberto I ed in tutto il centro storico di Capri, compresa la via Roma, a qualunque titolo legittimati a vendere bevande, è fatto divieto di vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro e/o lattine a partire dalle ore 22:00 del giorno 31 dicembre 2022 fino alle ore 08:00 del giorno 1° gennaio 2023, disponendo, contestualmente, l’uso esclusivo di bicchieri monouso ed
ancora vieta a chiunque di introdurre, detenere, abbandonare in luogo pubblico bottiglie di vetro e/o lattine o comunque contenitori realizzati con medesimi materiali che potrebbero essere utilizzati come strumenti atti a offendere. Ai contravventori all’ordinanza del sindaco verrà applicata una sanzione amministrativa che va da un minimo di euro 25.00 ad un massimo di euro 500.00 così come previsto dalle leggi vigenti. La seconda ordinanza riguarda un altro aspetto legato al rito dello scadere della mezzanotte. L’ordinanza del sindaco che andrà in vigore nelle giornate del 31 dicembre 2022 e 1°
gennaio 2023, vieta l’uso in tutte le ore della due giorni e su tutto il territorio comunale il divieto di accensione e lancio fuochi d’artificio, sparo di petardi, scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici. Chi non osserverà la disposizione del sindaco sarà punito con una sanzione amministrativa che va da un minimo di euro 25.00 ad un massimo di euro 500.00 come da leggi vigenti, unitamente al sequestro del materiale pirotecnico. Si profila quindi se saranno rispettate le ordinanze un fine anno tranquillo anche sotto l’aspetto di probabili incidenti dovuti all’imperizia di coloro che indifferenti della propria ed altrui incolumità presi dall’euforia si improvvisano fuochisti per salutare in maniera esplosiva l’ultimo giorno dell’anno e quello che si appresta a nascere.