Fonte: Metropolis
di Marco Milano
G7 a Capri, il porto turistico tira le somme: “vinta la sfida”. Al porto turistico dell’isola azzurra, il cinque stelle galleggiante, hall privilegiata della terra dei Faraglioni, si traccia un bilancio positivo dopo il vertice G7 che ha riunito i ministri degli esteri a Capri, sottolineando i risultati favorevoli su fronte dell’accoglienza e della sala stampa. “Siamo stati impegnati su due importanti e delicati fronti – ha spiegato con soddisfazione il presidente del Porto Turistico di Capri Giancarlo Cangiano – quello dell’accoglienza delle delegazioni nel porto, recentemente riqualificato nei nuovi uffici amministrativi, pontili e ingressi, e quello della organizzazione e gestione della sala stampa con le decine di giornalisti accreditati che abbiamo ospitato nei locali a noi affidati del centro convegni. I numeri parlano chiaro: oltre centotrenta automezzi e trenta unità navali militari con tutte le delegazioni e autorità accolte presso le nostre banchine, accoglienza e ristoro per gli uomini di scorta e le forze dell’ordine, abbellimenti già programmati per nostre strutture come il nuovo ingresso, i nuovi uffici e pontili che abbiamo dovuto inevitabilmente e urgentemente anticipare. E ancora – continua Cangiano alla presidenza del Porto Turistico da oltre un anno – nuove unità di ormeggio e soccorso e courtesy car elettriche per l’assistenza e la movimentazione delle delegazioni che hanno ben sostenuto il peso e dell’evento ricevendo il plauso delle delegazioni e delle forze dell’ordine”. A “leggere i numeri” del Porto Turistico per il G7 a Capri ci sono stati nove gazebo per moto e check-in point, la gestione dell’area parcheggio per centoventi auto e quattordici moto di forze dell’ordine, mezzi di soccorso per circa mille agenti e vigili del fuoco, sorveglianza ed assistenza continua agli ormeggi con motovedette per le delegazioni in arrivo, partenza e sosta.