Fonte: Il Mattino.it
di Anna Maria Boniello
Questa mattina intorno alle 12 è stato arrestato dagli Agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato di Capri un giovane che probabilmente fa parte della banda di truffatori che da quest’estate sta operando sull’isola con telefonate e richieste di ingenti somme agli anziani capresi che risiedono in zone lontane dal centro abitato. La tecnica era sempre la stessa “Chiamo a nome di vostro nipote, che ha urgentemente bisogno di somme (che si aggiravano tra i dieci e i quindicimila euro) e vivendo fuori Capri mi ha detto di chiamarvi a suo nome per portarglieli immediatamente”. Le cause o erano incidenti d’auto o un intervento urgente o il ritiro di un pacco postale ordinato su internet. I casi quest’estate sono stati numerosi, tutti nella tarda mattinata, in orari specifici quando gli anziani si trovano in casa da soli, mentre i familiari sono a lavoro, tanto da far ipotizzare alle forze dell’ordine che è una vera e propria organizzazione malavitosa avesse messo in piedi una rete di persone quasi tutti dai 20 ai 30 anni per poter agire in zone sperdute, indisturbatamente in queste località molto lontane dal centro come Tiberio, Caterola, Vanassina, nelle zone alte e Truglio, Marcella e Veruotto nell’area superiore di Marina Grande. A telefonare agli anziani con la richiesta di soldi questa mattina è stato un giovane proveniente da Napoli che ha telefonato in un’abitazione in Via Moneta, a pochi passi dai ruderi di Tiberio, ed ha chiesto all’ottantaseienne che ha risposto al telefono, che lo aveva chiamato un nipote dicendogli che la figlia era in fin di vita e che occorreva subito la somma di ottomila euro in contanti, da poter portare a Napoli e consegnarli al nipote. La donna ha subito risposto di aver solo cinquemila euro, e se fossero bastati sarebbe potuto salire a prenderli. La donna intanto ha allertato gli agenti del Commissariato di Capri che immediatamente si sono precipitati nell’abitazione presa di mira, ed hanno consegnato alla signora una busta contenente fogli di carta posto di moneta contante. I Poliziotti poi nell’attesa si sono appostati in punti strategici all’interno e all’esterno dell’abitazione e quando è avvenuta la consegna della busta, gli agenti sono immediatamente apparsi e hanno fatto scattare l’arresto in flagranza dell’incauto truffatore. E dopo essere stato identificato è stato trasferito nei locali del Commissariato di Polizia dell’isola, dopo aver attraversato una piazzetta affollata di capresi e turisti che hanno plaudito alla brillante operazione dei poliziotti che forse mette fine ad un incubo che sta durando da diversi mesi. L’arrestato prima di essere trasferito a Napoli, si trova ancora nei locali del Commissariato di Capri per le pratiche e gli accertamenti di rito, ma non si è fermato sull’isola da parte delle forze dell’ordine quella che è diventata ormai una vera e propria caccia a questa nuova figura di truffatori che hanno preso di mira le persone più fragili ovvero gli anziani.
Gallery