Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Ad Anacapri in vacanza, derubate nel sonno in piena notte. Arrestato con l’accusa di rapina aggravata ad Anacapri nei confronti di due turiste francesi. Su delega della Procura della Repubblica di Napoli, la Polizia di Napoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Napoli, nei confronti di una persona sulla quale pende l’accusa di essere responsabile di rapina aggravata all’interno di una struttura ricettiva ad Anacapri, nei confronti di due giovani turiste originarie della Francia. I fatti si sarebbero verificati qualche mese fa, esattamente nella terza decade di ottobre, quando la stagione turistica isolana inizia a spegnere le luci della ribalta e si fa largo man mano il letargo invernale e la conseguente “chiusura” simbolica della terra dei Faraglioni e le indagini sono state portate avanti dal commissariato di Polizia di Capri. Le attività sono state avviate subito dopo una segnalazione effettuata in orario notturno alla sala operativa. Secondo quanto stabilito dagli inquirenti le giovani vittime sarebbero state sorprese nel sonno dall’indagato che, armato di coltello e con volto celato, avrebbe prima perlustrato l’area, introducendosi poi nella loro stanza, minacciando le due giovani turiste e ottenendo l’oro che indossavano. L’indagato avrebbe poi fatto perdere le proprie tracce. Le indagini e gli approfondimenti hanno consentito di raccogliere indizi ritenuti di grave colpevolezza a carico di un anacaprese e di accertarne l’identità. L’ordinanza di custodia in carcere è ritenuta una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, contro la quale, sono ammessi mezzi di impugnazione e, come chiarito, il destinatario è sottoposto a indagini quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.