Anna Maria Boniello. Capri – Tiberio in festa per la sua Piedigrotta che inizia oggi con l’apertura dell’antica chiesetta di Santa Maria del Soccorso, il piccolo luogo sacro che i fedeli vollero innalzare proprio all’interno del palazzo imperiale di Tiberio, Villa Jovis, e che sino a domenica ogni pomeriggio sarà aperta per le celebrazioni liturgiche dove si alterneranno i parroci dell’isola, in attesa della grande festa che coinvolgerà tutta la contrada lunedì 7 Settembre, quando prenderà il via la Piedigrotta Tiberiana che anche quest’anno è stata organizzata dal Comitato Festa di Santa Maria del Soccorso. Un gruppo di abitanti del luogo che mantengono viva questa tradizione ormai centenaria e che fa salire sul monte che porta il nome dell’Imperatore Tiberio migliaia di capresi e vacanzieri che restano a Capri proprio per quell’occasione. Lunedì 7 dopo le 19.00 avrà inizio la sagra del folklore con la gastronomia tiberiana, una ricca degustazione di pietanze tipiche del luogo dalla parmigiana di melanzane e salsiccie con friarielli che ovviamente saranno innaffiate dall’ottimo vino dei vigneti della zona che viene chiamato il “Nettare di Tiberio” proprio perché era molto apprezzato dal primo inquilino della zona duemila anni orsono. Durante la salita mille lucine illumineranno il percorso proprio come accade in ogni sagra che si rispetti, e Capri perde un po’ quell’aspetto di snobismo mondano per lasciare spazio alla primaria identità che si è persa nel tempo, quando l’isola era vissuta in gran parte da contadini, cacciatori e pescatori ed ottimi artigiani. Ed ovviamente fra il percorso gastronomico e visita alla chiesetta ed anche agli scavi che saranno illuminati per l’occasione, anche quest’anno non mancherà la parte dedicata allo spettacolo. Uno show in piena regola che si aprirà con un concerto “Napoli in…canto” con Sasà Piedepalumbo Sestet. Arriveranno direttamente da Made in Sud gli Arteteca, la coppia napoleta, che con la loro travolgente comicità e gag sono diventati gli idoli del piccolo schermo. Gran finale con l’astro nascente Clementino, il rapper amatissimo dai giovanissimi che ultimamente si è distinto anche per una serie di iniziative legate al sociale. Ed è proprio per questo motivo che Clementino è stato scelto per una novità di quest’anno della Piedigrotta Tiberiana che battezza il premio “Imperatore Tiberio”. Un omaggio che la contrada vuole dedicare ad uno dei Cesari che scelse quel monte per costruire una delle sue più grandi dimore, Villa Jovis, dalla quale Tiberio per oltre undici anni ha governato il suo impero senza mai lasciare l’isola. Gli organizzatori sono già all’opera per individuare il nome importante di un artista che potrà esprimere attraverso l’opera che sarà consegnata a Clementino, tutto l’amore per Capri che ancora oggi dilaga negli artisti di ieri e di oggi. E come da tradizione la serata, tra le più particolari ed affollate dell’isola, sarà condotta da Enzo Calabrese, il presentatore grande amico di Capri, dei capresi e in particolare degli abitanti di Tiberio.