Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CASTELLAMMARE DI STABIA – Al via da ieri le prove INVALSI per il cosiddetto grado 13, ovvero per gli alunni che a breve sosterranno l’esame di Stato. Grande fermento in molte scuole della Campania e dell’Italia intera. Solo pochi giorni fa si è tenuto presso l’Auditorium Rita Levi Montalcini del Liceo “F. Severi” di Castellammare di Stabia il Seminario “I dati INVALSI per il miglioramento e le prospettive di Agenda Sud”, con la presenza di un relatore d’eccezione, il Presidente INVALSI Roberto Ricci. Copiosa, la partecipazione di dirigenti scolastici e docenti, fortemente convinti dell’importanza del tema per favorire il miglioramento delle proprie scuole attraverso la sinergia di una rete che collabora e costruisce il futuro degli studenti. L’evento si è aperto con l’esibizione magistrale dell’orchestra sinfonica diretta dal Maestro Alfredo Intagliato e il caloroso benvenuto della Dirigente Scolastica, professoressa Elena Cavaliere. Puntuale l’intervento sull’andamento della scuola campana, in modo particolare rispetto alle azioni rivolte al contrasto alla dispersione scolastica, del Direttore Generale dell’USR – Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, dottor Ettore Acerra e il riscontro sull’esperienza campana nella gestione delle prove INVALSI e dei NEV, fornito dalla Referente Regionale, professoressa Antonella Laura Cascone che ha salutato la folta platea a nome della dirigente dell’Ufficio IV dell’USR Campania, dottoressa Domenica Addeo. Ricca di spunti di riflessione e maturazione di maggiori consapevolezze è stata la relazione del Presidente Ricci, che ha offerto a docenti e dirigenti un quadro della scuola oggi e delle potenziali possibilità che abbiamo dinanzi per attuare concretamente il miglioramento e il rinnovamento in un’ottica di sostenibilità del risultato e innalzamento delle competenze di base e digitali. Agenda Sud rappresenta un’importante occasione per ridurre i divari territoriali ed aiutare le scuole dove sono presenti in maniera massiccia gli alunni “fragili” a realizzare azioni di miglioramento e progettazioni calibrate sulle necessità dei singoli territori.