Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Ad Anacapri aspettando la nuova “Villa Rosa”. Una delle dimore del medico scrittore svedese Axel Munthe diverrà presto un vero e proprio polo culturale. “Un percorso di ristrutturazione impegnativo – hanno spiegato dall’amministrazione comunale di Anacapri – circa tre milioni di euro per questa magnifica dimora che l’amministrazione ha deciso di trasformare in un hub innovativo della cultura e dell’inclusione sociale, con spazi polivalenti per l’arte, la lettura, la formazione, gli eventi”. La dimora in stile liberty venne donata da Axel Munthe al Comune di Anacapri per essere utilizzata per scopi culturali, così come già avvenuta per la sua casa-museo Villa San Michele, che è meta di migliaia di visitatori all’anno. “Villa Rosa”, è stata fino a qualche tempo fa la sede dell’Istituto di studi superiori, intitolato al medico scrittore svedese, trasferito poi nella nuova cittadella scolastica, in via Pagliaro. Ora a breve verrà inaugurata la nuova “Villa Rosa” con uno spazio museale che “sarà dedicato alle colonie artistiche – hanno illustrato attraverso i canali social istituzionali del comune di Anacapri – che nei secoli hanno scelto l’isola di Capri come rifugio o luogo di ispirazione. Fiore all’occhiello la mostra permanente delle opere di Raffaele Castello, parte della collezione comunale, e alcune opere della sua cerchia artistica: Perindani, Ricci, D’Ambrosio. Questa iniziativa renderà accessibile – continua l’annuncio – un tesoro culturale importante, finora poco conosciuto, arricchendo l’offerta turistica e culturale dell’isola di Capri e nel contempo regalerà alla cittadinanza un luogo di inclusione e condivisione”. Intanto il Comune di Anacapri ha preso parte nelle scorse ore alla campagna Bandiera Blu per l’anno 2024 che alla fine di ottobre prevede l’incontro tecnico con l’invito a partecipare ai Comuni già insigniti del prestigioso riconoscimento, come, appunto, Anacapri.