Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Per il costumista dei film di Paolo Sorrentino morto a Capri ancora nessuna verità. La famiglia di Luca Canfora ricorda ad un anno esatto dalla sua scomparsa che si tratta di una misteriosa morte priva dell’esatta ricostruzione dei fatti. Stimato professionista del mondo del cinema, ribattezzato da tempo “il costumista di Paolo Sorrentino” per la sua collaborazione alle pellicole del regista Premio Oscar, Luca Canfora, stava lavorando all’ultimo film di Sorrentino, “Parthenope”, girato tra Napoli e l’isola azzurra. E proprio a Capri il primo settembre 2023 di buon mattino Luca Canfora ha salutato per sempre la sua vita terrena, anche se a un anno da quel tragico giorno, nessuno sa esattamente se si sia trattato di suicidio, morte accidentale, incidente, malore, omicidio. L’unica cosa certa è che il cinema ha perso un “pezzo” importante del comparto costumi, Paolo Sorrentino e la sua troupe un apprezzato collega, la famiglia Canfora il suo amato Luca e senza sapere il perché. Il dato inequivocabile ad oggi, infatti, è che l’uomo è stato ritrovato in mare già privo di vita, ma ancora non si conoscono né le cause né il luogo dal quale sarebbe caduto in mare. La famiglia, nel primo tragico anniversario, ha voluto ricordare di essere ancora in attesa che la Procura di Napoli faccia luce su quello che è stato inizialmente definito un suicidio, ma che con tutta probabilità una mancata archiviazione lascia sottintendere che, evidentemente, l’inchiesta è ancora aperta e ci sono dubbi ancora irrisolti. “Il primo settembre 2023 – ha detto Giuseppe Canfora, fratello del costumista – Luca è scomparso durante le riprese ai Giardini di Augusto. Sulla vicenda è scesa una coltre di silenzio e la morte di mio fratello continua ad essere avvolta in un alone di mistero. Non si sa quali siano i veri motivi della sua scomparsa, né da dove sarebbe precipitato per essere poi ritrovato nelle acque vicine ai Faraglioni. La sola cosa certa che si sa è che il ritrovamento è avvenuto alle ore 11.20 del 1 settembre. Decorso quest’anno, vogliamo sperare – ha aggiunto Giuseppe Canfora – che gli inquirenti vogliano finalmente lasciarci capire che cosa sia avvenuto”. E’ stato il costumista delle pellicole di successo del premio
Oscar Paolo Sorrentino, l’uomo trovato privo di vita nelle acque di Capri e per il quale in queste ore dovrebbero giungere i risultati dell’autopsia.
Luca Canfora, cinquantuno anni, aveva “firmato” i costumi dei protagonisti in “The Young Pope” ma anche nel film che ha fatto la storia del cinema italiano portandolo in cima al mondo, “La Grande Bellezza”.
Canfora, diplomato a Napoli all’istituto d’Arte Filippo Palizzi, aveva iniziato la carriera nella sartoria del Teatro dell’Opera di Roma prima di raggiungere importanti successi. A ritrovare il suo corpo cadavere un canoista che segnalava alla Guardia Costiera, un corpo privo di vita che galleggiava sulle acque antistanti la Grotta dell’Arsenale, “sotto” via Krupp. Il riconoscimento dell’identità della vittima avvenne dall’anello che portava al dito.