Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – A Capri nuovo vertice per il G7 e stop all’arrivo delle merci. Incontro sull’isola azzurra, presieduto dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica a Capri. Un tavolo per la tre giorni (dal 17 al 19 aprile) che vedrà Capri sede della riunione del G7 alla quale saranno presenti i ministri degli Esteri di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti e l’Alto Rappresentante dell’Unione Europea. Un nuovo confronto che segue quelli precedentemente svoltisi sia Napoli che sulla stessa isola, al quale hanno preso parte i sindaci di Capri ed Anacapri, l’assessore alla legalità del Comune di Napoli, il questore, il comandante provinciale dei carabinieri, il comandante provinciale della guardia di finanza, i comandanti della Capitaneria di porto di Napoli e Capri, i rappresentanti dei Vigili del fuoco e dell’Autorità portuale, il comandante della Polizia municipale di Capri. “La gestione della complessa macchina organizzativa della manifestazione – si legge nella nota della Prefettura di Napoli – che rappresenta un’importante vetrina internazionale non soltanto per l’isola azzurra ma anche per il nostro Paese, ha registrato l’impegno condiviso di tutti gli interlocutori istituzionali interessati, sia sull’isola che sulla terraferma. Le Forze dell’ordine hanno programmato ogni necessario dispositivo atto a garantire la sicurezza dei partecipanti e della cittadinanza ma le giornate interessate dal G7 si svolgeranno assicurando, in ogni caso, il normale ed ordinato svolgimento delle attività quotidiane dei residenti”. Intanto a Capri una nuova ordinanza dispone il divieto di circolazione dal 15 al 19 aprile, dalle ore 9 alle 12, “sulle strade carrozzabili del territorio comunale di Capri dalla zona portuale di Marina Grande in direzione Capri, di tutti i veicoli adibiti a trasporto merci che giungono con le navi provenienti da Napoli”.