Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri duecentomila euro per il caro energia. La giunta comunale che si è riunita nelle scorse ore nel palazzo municipale che affaccia le sue finestre nella piazzetta ha decretato di garantire un bonus “una tantum” per le famiglie isolane alle prese con i rincari dei costi di gas, gasolio e corrente elettrica. “Tra gli obiettivi di quest’amministrazione comunale – è scritto nel dispositivo dell’attuale governo caprese guidato dal sindaco Marino Lembo – sempre attenta ai bisogni dei cittadini capresi, vi è quello di offrire sostegno alle famiglie incise dalle ripercussioni negative derivanti dalla congiuntura dei diversi stati di emergenza caratterizzanti il periodo, e da ultimo, quello dell’emergenza energetica caratterizzata dai considerevoli incrementi dei costi relativi all’approvvigionamento delle risorse energetiche di gas e gasolio”. L’organismo comunale ha preso atto sottoscrivendolo nel documento che “la situazione contingente ha determinato significativi svantaggi per le famiglie capresi per cui l’amministrazione comunale – si legge – intende adottare le più adeguate misure di sostegno per fronteggiare il disagio economico e sociale”. L’intervento per far fronte allo stato di bisogno delle famiglie capresi avverrà “mediante l’erogazione di un contributo una tantum per neutralizzare e/o mitigare gli effetti derivanti dall’incremento dei costi per energia elettrica, gas, gasolio per riscaldamento”. Le risorse economiche preventivate ammontano a duecentomila euro che verranno suddivise tra i nuclei familiari che ne faranno richiesta e che presentano tra i requisiti la residenza nel comune di Capri e un Isee 2023 (ordinario o corrente) del valore non superiore a venticinquemila euro. Al responsabile del Settore Servizi Demografici e Servizi Sociali è stata demandata “l’adozione degli atti amministrativi di competenza”. Inoltre, di conferire specifico incarico “per fornire assistenza e supporto per la presentazione della istanza”.