Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – A Capri approvato il quadro strutturale del piano urbanistico comunale. Un’attività svolta “in stretta collaborazione con il Settore VI – Urbanistica e Edilizia Privata del Comune – si legge nella delibera di giunta comunale – e il Centro Interdipartimentale di Ricerca Laboratorio di
Urbanistica e Pianificazione Territoriale dell’Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’”. Ad operare per la redazione delle “Linee
strategiche di indirizzo” insieme al sindaco di Capri Marino Lembo è stato il consigliere delegato all’urbanistica Enrico Romano. Nel dispositivo per quanto concerne il sistema “insediativo” sono state previste opere di “efficientamento energetico, la riqualificazione urbanistico ed architettonica del patrimonio edilizio abitativo con previsione di ampliamenti e di frazionamento di unità immobiliari appartenenti al patrimonio edilizio abitativo al di sotto dell’attuale previsione minima dei settantacinque metri quadrati”. Inoltre, dal punto di vista ambientale figurano la “riqualificazione e rifunzionalizzazione delle aree del
territorio comunale di maggiore criticità e/o degrado” ed in particolare le aree “Due Golfi” e “Piazzale Europa” (per lo stazionamento e scarico merci), “Palazzo a Mare” (nei pressi delle Cooperative di edilizia residenziale), il borgo di Marina Grande e “la riqualificazione delle attuali spiagge pubbliche – si legge nel documento – di Marina Grande e Marina Piccola”. E ancora “l’incentivazione della trazione elettrica e riduzione del traffico su gomma – è scritto nella delibera – e messa in sicurezza del porto di Marina Grande, il completamente del collegamento dell’elettrodotto, la riduzione dei costi economici e gli impatti ambientali della produzione dei rifiuti generata da elevati flussi turistici ed il recupero dell’ex- mercatino comunale”.