Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri i trasporti terrestri e marittimi sono da migliorare. La voce che si è levata nei giorni scorsi dai giovani isolani che hanno partecipato ad uno specifico sondaggio dei Forum dei Giovani di Capri e Anacapri sulla mobilità si unisce a quanto già emerso da più parti, dagli utenti pendolari, dagli isolani che si spostano quotidianamente, dalle segnalazioni ricevute sull’argomento dalla delegazione dell’isola di Capri dell’Unione Nazionale Consumatori. La grande maggioranza dei giovani tra i sedici e i trentaquattro anni, infatti, sul gradimento dei trasporti pubblici sull’isola di Capri, si è dichiarata insoddisfatta, così come giudizio negativo è stato espresso rispetto al servizio di trasporto marittimo. E soltanto la società “Staiano Autotrasporti” ha ricevuto un giudizio positivo in fatto di mobilità. “I dati emersi dall’indagine, della quale dal principio si erano ipotizzati gli esiti, ben evidenziano – si legge nella relazione delle presidenti dei Forum dei Giovani, Camilla Capellini e Laura Di Tommaso – i disagi percepiti dalla popolazione giovanile, noti da tempo alla popolazione tutta. Questi dimostrano chiaramente che c’è un margine di miglioramento ampissimo, sia riguardo i trasporti su gomma e ferro, sia rispetto a quelli su mare, in tutti gli ambiti di riferimento, a partire dal quadro orario e dalla sicurezza, per giungere all’impatto ambientale dei mezzi di trasporto messi a disposizione della popolazione. Si noti come la percezione generalizzata degli utenti sia gravemente negativa. I risultati del questionario – hanno aggiunto – rappresentano una prova concreta e tangibile delle difficoltà percepite ed affrontate dalla popolazione giovanile sul territorio isolano, in relazione al proprio diritto alla mobilità, nonché uno strumento per individuare in maniera mirata le criticità, di modo da strutturare interventi strategici e focalizzati”.