Anna Maria Boniello. Capri – L’isola di Capri sempre più crocevia di culture internazionali. Villa San Michele, la storica dimora di Axel Munthe, da Vice Consolato diviene Consolato Onorario del Regno di Svezia. L’investitura ufficiale si terrà giovedì 21 alle 17.00 presso la villa-museo con l’apposizione alla presenza dell’Ambasciatore di Svezia Ruth Jacoby del nuovo stemma consolare del Regno di Svezia, che simbolicamente testimonierà l’elevazione della sede diplomatica a Consolato Onorario, con il Console Peter Cottino a fare gli onori di casa. Interverranno alla cerimonia anche le autorità cittadine con i Sindaci di Anacapri e Capri Franco Cerrotta e Ciro Lembo. Un riconoscimento, quello dello status di Consolato Onorario che rafforza la presenza della Svezia sull’isola di Capri, e che premia e valorizza il lavoro svolto dal Consolato, che anche attraverso le numerose iniziative messe in campo nel corso degli anni, ha favorito lo scambio, culturale e non, fra l’Italia e la Svezia. Una presenza importante sull’isola, quella del Consolato Svedese, che in tandem con la Fondazione San Michele, ha reso la celebre residenza di Axel Munthe una delle mete turistiche più visitate dell’isola e location privilegiata di rassegne ed eventi, appuntamenti fissi della stagione culturale caprese. Una storia che va di pari passo con quella dell’isola, dagli Anni ’50, data nella quale fu istituita la Fondazione San Michele, con lo scopo di amministrare la proprietà donata da Axel Munthe allo Stato svedese. E poco prima di quegli anni, nel ’49, fu designato il primo sovrintendente, Josef Oliv, e quando lo stato svedese accettò la donazione decise di renderlo anche un ufficio di rappresentanza, atto con il quale nacque il Vice Consolato. L’opera del sovrintendente Oliv fu tesa a rendere la villa un vero e proprio museo e ad incoraggiare il flusso di turisti. Fu proprio Oliv a diffondere la leggenda della sfinge egizia che da una delle terrazze della villa sovrasta il costone con vista sul territorio di Capri, ovvero che accarezzandone il fianco sinistro tutti i desideri si avverano. Al sovrintendente Oliv succedettero i coniugi Berggren, Eric e Kristina, entrambi archeologi ed appassionati di musica, che diedero nuovo impulso all’attività concertistica della villa con serate musicali che nel corso degli anni acquistarono uno spessore internazionale. Dopo i Berggren il successore fu l’architetto Levente Erdeos che si adoperarono per il restauro della villa. In tempi più recenti i sovrintendenti furono Ann-Marie Kjellander dal ’95 al 2003, e Peter Cottino che attualmente dirige Villa San Michele. E proprio grazie all’impegno incessante di Cottino che il Governo ha deciso di elevare il Viceconsolato a Consolato Onorario. A testimonaianza delle importanti collaborazioni internazionali di Villa San Michele, quest’anno il cartellone degli eventi è particolarmente ricco, a partire dalla rassegna Concerti al Tramonto, fino al Premio Capri che si terrà a settembre che quest’anno nella sezione poesia vedrà premiato il celebre scrittore svedese Kjell Espmark.