(da Il Mattino del 23.3.11) Anna Maria Boniello. Capri – Una decina di occhi telematici a difesa della sicurezza sulle banchine del Porto di Capri e lungo l’arenile del borgo marinaro di Marina Grande. Con il varo della videosorveglianza dello scalo marittimo isolano e dell’approdo detto “della Banchinella” si è aperta ieri una nuova frontiera sul versante del monitoraggio della “porta” dell’isola. E’ terminato il lungo e complesso lavoro che grazie alla tenacia del Comandante del Porto di Capri, il Capitano di Corvetta Marino Bertocci, è arrivato al traguardo in pochi mesi grazie ai fondi della Regione Campania che ha affidato ai dirigenti del Settore Demanio ed Opere Marittime dirigenti architetto Massimo Pinto e ing. Renato Mennitti la realizzazione del progetto. Un modernissimo sistema di videosorveglianza che ieri è stato consegnato ufficialmente alla Capitaneria di Porto, che per anni si era battuta per far si che venisse tutelata la sicurezza marittima sia sulle banchine che nello specchio d’acqua, unitamente a quella portuale, che interessa tutta Marina Grande. Ieri a poche ore dalla consegna ufficiale da parte dell’impresa sono stati installati i cartelli che indicano che la zona è soggetta a videosorveglianza. Si tratta della quasi totalità della banchina del Porto Commerciale, aree a denso traffico, specialmente nei mesi estivi e da sempre monitorate dalle Forze dell’Ordine sia per i problemi derivanti dal sovraffollamento sia per gli sbarchi di persone dedite ad attività illecite che spesso balzano alla ribalta delle cronache proprio perché individuate dalle Forze dell’Ordine che costantemente pattugliano lo scalo marittimo caprese. Quest’estate le telecamere saranno sicuramente di valido aiuto a Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Dogana, anche perché il sistema di videosorveglianza funzionerà a pieno ritmo ventiquattro ore su ventiquattro ed essendo di nuovissima generazione riesce a fissare le immagini anche in condizioni di scarsa illuminazione. Tutto ciò al fine di evitare gli sbarchi notturni di indesiderati, così come è successo la scorsa estate, ma anche di evitare che possano attraccare ai moli della banchina centrale, normalmente adibita agli ormeggi delle navi di linea, persone che evitando la prenotazione nel Porto Turistico, possono trascorrere la notte a terra, lasciando l’isola di buon mattino senza lasciare alcuna traccia. L’installazione della videosorveglianza era stata auspicata in particolare dalle Associazioni di Categoria Federalberghi ed Ascom, allarmati lo scorso anno dal verificarsi di continui accosti notturni non autorizzati di vaporetti e natanti di grossa stazza che attraccavano nottetempo a Marina Grande con il loro carico di centinaia di persone. Oggi con la videosorveglianza questo andazzo non sarà più possibile, anche perché le telecamere sono state installate su tutte le banchine, sia quella centrale che quelle lungo l’arenile, dove è più facile attraccare passando inosservati e l’area interessata include il molo della Banchinella, il Pennello, sino all’ingresso del Porto Turistico. Quello che viene definito a pieno titolo l’approdo dei Vip, e che è già dotato di impianti che monitorizzano gli ingressi e gli ormeggi. Si prospetta quindi un’estate più tranquilla di quella del 2010 e l’impianto che sarà sicuramente d’aiuto a prevenire incidenti in mare e notturni, sarà anche di supporto per l’ordine pubblico e la mobilità sulle banchine, in particolare nei mesi estivi e nelle ore di punta e di superaffollamento quando arrivano e partono contemporaneamente migliaia di passeggeri. Un caos che in più occasioni ha provocato incidenti che hanno visto perfino turisti cadere in mare dall’alto del molo.