(Fonte : ANSA) – NAPOLI, 12 APR – Avevano pensato di 'divertirsì
entrando nelle ore serali all'interno dell'ex osservatorio
solare di Anacapri, in località Damecuta, e mettendo in atto
una serie di atti teppistici, con la distruzione e il
danneggiamento di tavolini in marmo, suppellettili, vetrate e
macchinari. Danni calcolati in diversi migliaia di euro.
Protagonisti un gruppo di giovani vandali di Capri ed
Anacapri, tutti incensurati: sono stati individuati dai
carabinieri e denunciati con le accuse di danneggiamento
aggravato e violazione di domicilio. Sono 12 in totale, due
maggiorenni e dieci minorenni, di età compresa tra i 14 e i 18
anni, gli autori del raid in piena regola consumato la sera di
Pasquetta. Oggi la conclusione delle indagini e l'individuazione
dei responsabili da parte dei carabinieri della stazione di
Anacapri, diretti dal maresciallo Cristoforo Perilli, che
avevano immediatamente avviato accertamenti dopo aver ricevuto
la segnalazione di quanto accaduto.
Secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti, la sera
dello scorso 9 aprile i ragazzi, in due gruppi, si erano recati
nella zona di Damecuta dove sono ubicati diversi fabbricati
dell'ex osservatorio solare tedesco attualmente di proprietà di
una società privata di Bolzano e, probabilmente per movimentare
la serata, avevano danneggiato il centro e distrutto finestre,
porte, mobilio, suppellettili ed alcuni macchinari in disuso
della struttura. Gli autori, una volta riconosciuti, hanno
ammesso le proprie responsabilità.