Anacapri – Il turismo, l’ecologia, l’ambiente e le risorse energetiche: sono questi i temi principali della campagna elettorale di Anacapri dove si contendono la fascia tricolore due candidati sindaci, Franco Cerrotta e Antonio D’Esposito, che guidano le due liste civiche che si presentano al vaglio degli elettori il 25 maggio. La “Lista Anacapri”, formata da dieci candidati a parità di genere (5 uomini e 5 donne) tra giovani, professionisti, imprenditori, vede per la seconda volta candidarsi alla carica di sindaco Franco Cerrotta, l’agguerrito primo cittadino, sempre in fila alla testa dei suoi concittadini quando si è trattato di alzare la voce e scendere in piazza a tutela dell’ospedale, dei trasporti e in altre manifestazioni pubbliche a favore della sua cittadinanza. Un piglio battagliero al quale Cerrotta non hai mai rinunciato e che ripropone anche in questa competizione elettorale annunciando ancora più impegno per lo sviluppo del suo comune che vanta tra gli obiettivi raggiunti quello di essere il primo comune nella provincia di Napoli e tra i primi in Italia per la percentuale di raccolta di differenziata. Alla guida del movimento della “Lista Anacapri”, Cerrotta ripropone il tema dello sviluppo economico-turistico nel segno della continuità e dell’innovazione. I punti salienti del programma di Cerrotta sono il rispetto del territorio, lo spazio come unica fonte di ricchezza, la politica energetica, nel segno dello slogan “Anacapri va verso Kyoto” proponendosi di adattarsi al protocollo di Kyoto e di ridurre le emissioni di Co2 nell’atmosfera. E ancora il ciclo dell’acqua mirato all’educazione di un corretto uso del prezioso elemento e il progetto fotovoltaico e termico solare individuando in questo sistema uno strumento alternativo dio fonti energetiche sfruttando l’energia solare. La politica turistica, ovviamente, è la parte fondante del progetto della nuova amministrazione con il lancio di un protocollo d’intesa sul sistema turistico Isola di Capri.
Sul versante opposto, la lista che candida a sindaco Antonio D’Esposito non ha Anacapri nel logo, ma ha scelto un nome emblematico “Nel segno della responsabilità”. Una frase che dovrebbe racchiudere tutto il programma che D’Esposito, cinquantacinquenne anacaprese, new entry nella vita politica di Anacapri, nutrizionista ed esperto di bonifiche ambientali, che guida una lista di nove candidati, cinque uomini e quattro donne. Lavoro, ambiente e problema abitativo sono al centro del suo programma, che al primo punto mette il turismo alternativo legato allo sviluppo economico del territorio del comune di Anacapri. Il candidato sindaco vuole porre le basi per utilizzare il territorio in maniera sostenibile, ricorrendo ad attività ricreative naturalistiche e culturali, senza escludere quello rurale. Bisogna creare un complesso come baby park, attraverso un progetto di recupero che può includere diverse direzioni, come il trekking, la mountain bike, o altre attività dove si possa praticare sport all’aria aperta. Tutto ciò – spiega nel suo documento programmatico – deve essere sostenuto da una pianificazione volta ad individuare i siti idonei dove il turista possa soggiornare e dedicarsi ad attività naturalistiche. Molta importanza, secondo D’Esposito, deve essere data alla sicurezza, alla gestione dei servizi comunali ed alla protezione civile.