Anna Maria Boniello. Capri – L’isola azzurra si mobilita per un’azione di solidarietà: aiutare un ventiquattrenne disabile di Anacapri che dopo aver vissuto un’infanzia normale, intorno ai cinque anni ha manifestato i primi segni di una rara malattia genetica, la SMA. Per il piccolo Christian, che al tempo viveva fuori Capri a causa del lavoro del padre nativo di Agropoli, iniziò così un calvario che dai primi sintomi è andato man mano aggravandosi, sino a quando la famiglia decise di trasferisti da un piccolo paese montano dove risiedeva ad Anacapri, e dopo che la malattia ha colpito entrambe le gambe e un braccio Christian è costretto su una sedia a rotelle che è stata acquistata grazie alla generosità della popolazione anacaprese. Ma nonostante la carrozzina che permette al ragazzo di muoversi nelle poche zone del paese dove sono state abbattute le barriere architettoniche, la libertà di movimento è limitata, anche perché muoversi agevolmente sul territorio isolano è difficile anche per chi non ha nessun’handicap. Per potersi spostare e salire su mezzi pubblici il giovane deve essere portato a braccia, così come se vuole recarsi su una spiaggia per fare il bagno o prendere il sole. Ma la voglia di vivere, come quella dei suoi coetanei, è tanta, e Christian è riuscito a conseguire una patente speciale che gli consente di guidare un’auto. La famiglia, con grandi sacrifici economiche è riuscita a comprare una macchina che è fornita solo di dispositivi meccanici che richiedono sforzi particolari che il giovane non può sostenere. La soluzione sarebbe quella di dotare l’auto di un joystick elettronico che consentirebbe a Christian di poter guidare e fare manovre agevolmente, realizzando quello che ormai è per lui un sogno, ovvero di percorrere le strade di Capri, uscire ogni tanto dall’isola e tornare anche nei luoghi della sua infanzia nella sua mai dimenticata Agropoli. Al giovane poi è venuta ancora un’altra idea: con la sua auto potrebbe aiutare facendo da autista a persone disabili che soffrono di problematiche simili alle sue, e che necessitano di spostamenti. L’ostacolo che si trova davanti Christian per lui è insormontabile: il costo del joystick è elevatissimo e lui è già aggravato dalla spesa mensile del finanziamento dovuto all’acquisto dell’automobile speciale, e quindi quando si è diffusa la notizia ad Anacapri è partito immediato l’appello attraverso i social che hanno lanciato una campagna per aiutare Christian a realizzare il suo sogno. Ed oltre ai contributi economici, un gruppo di cittadini sta già ipotizzando di organizzare una serie di eventi per raccogliere fondi da destinare all’acquisto dell’indispensabile dispositivo. E’ stato chiamato a fare da garante e tesoriere di tutta l’operazione l’avv. Ciro Guidone, un caprese che si è reso disponibile, ed attraverso la rete, Facebook, Twitter, siti web sono state diffuse le procedure per contribuire alla campagna, o attraverso un bonifico bancario all’iban IT 80L0760105138295084795087, o con versamento n. carta 5333171009992948 o con ricarica su carta presso tabaccherie e bar di Capri ed Anacapri.