[da Il Mattino del 22.1.2011] Anna Maria Boniello. Capri – Seduta fiume del Consiglio Comunale di Capri che aveva all’ordine del giorno argomenti importanti ed essenziali quali l’approvazione del progetto di interconnessione delle isole campane alla rete di trasmissione nazionale dell’energia elettrica, insieme ad un altro argomento importante quale la cessione volontaria dei suoli di proprietà comunale e del Porto Turistico di Capri, dove dovrà nascere il futuro impianto. Entrambi gli argomenti sono stati al centro di lunghe ed accanite discussioni che si sono concluse nel tardo pomeriggio con il voto unanime a favore della maggioranza, ed il voto contrario dei tre gruppi d’opposizione, Capri Si, i Capresi Per Capri, e L’Onda-Rinnovamento e Sviluppo. Il nuovo progetto redatto dai tecnici della Terna prevede una serie di differenze da quello originario, che era passato al vaglio sia del Consiglio Comunale che della Conferenza dei Servizi. A partire dalla modifica del tracciato del cavo, che oggi impegna un lungo tratto del porto turistico, evitando, rispetto al primo, tutte le zone a rischio frana. Ed anche la collocazione dell’impianto, la centrale che sarà adibita alla trasformazione dell’energia elettrica, è stata spostata all’esterno dalle zone che sono ritenute a medio ed alto pericolo idrogeologico. Anche le dimensioni degli impianti sembrano ridotte rispetto al progetto della prima fase, infatti la struttura in muratura dove dovrà essere ospitata la centrale sarà di circa 300 metri quadrati, mentre 2000 metri quadrati è la parte di suolo che dovrà essere impegnata per la realizzazione dell’opera. “Il voto”, spiega Marzio Lembo, Capogruppo dell’Onda “ci ha visto assumere una posizione contraria perché la cessione volontaria dei suoli del Porto Turistico alla Terna, blocca notevolmente lo sviluppo della struttura portuale, della quale impegna le migliori aree, così come è stato lamentato anche in una nota indirizzata alla Terna ed al Comune, e ai Ministeri dello Sviluppo economico e all’Ambiente, dallo stesso Presidente del Porto Turistico di Capri avv. Emilio Ruotolo”. Soddisfazione invece nella Maggioranza, l’assessore alle Fonti Energetiche Sandro Coppola dichiara “Siamo entrando nel cuore del problema, e presto potremo passare dalla fase progettuale a quella esecutiva, ovviamente sempre tenendo conto di tutte le esigenze particolari del nostro territorio”.Intanto, per attendere che si passi alle fasi esecutive della realizzazione del progetto, bisognerà seguire ancora un farraginoso iter burocratico. Dopo l’approvazione di ieri in Consiglio Comunale il progetto dovrà essere valutato nella conferenza dei servizi ed in seguito ritornare al comune di Capri per passare al vaglio delle Commissioni Edilizie che dovranno valutare ed approvare l’impatto ambientale.