(fonte ANSA) – CAPRI (NAPOLI), 07 GEN – All’ospedale Capilupi di Capri l’apparecchiatura per la tac è ferma dalla fine del 2013. Dopo una procedura di gara è stato acquistato, nell’estate 2015, il nuovo macchinario, ma finora ancora non è stato attivato. A segnalarlo è Gaetano Simeoli, presidente dell’associazione nazionale Liberi Consumatori, che oggi ha trasmesso un esposto al governatore della Campania Vincenzo De Luca, facendo riferimento anche al recente caso di un 41enne morto dopo un’odissea tra Pozzuoli e Giugliano. “Da mesi presso il nosocomio caprese è presente una tac nuova, ma per problemi burocratici non viene messa in funzione e pertanto è inutilizzata”, osserva Simeoli. “Oltre al danno economico per la mancata messa in funzione dell’impianto tac vi potrebbe essere il rischio di un pericolo sanitario e di una emergenza sanitaria simile a quella di Pozzuoli”, denuncia il presidente dell’associazione dei consumatori che lancia un appello a De Luca invitandolo ad “adempiere a tutti gli atti funzionali, burocratici e procedurali al fine di mettere in funzione l’impianto tac del nosocomio Capilupi di Capri”.