Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Operazione antiallagamento a Capri. Il comune isolano ha disposto la pulizia e la disostruzione delle circa milleduecento caditoie presenti sul territorio. Obiettivo “assicurarne la piena funzionalità e scongiurare situazioni di pericolo per la pubblica incolumità e privata incolumità derivanti dal loro non corretto funzionamento”. Il dispositivo redatto dai competenti uffici comunali prevede un servizio di “pulizia, svotamento delle sottostanti vaschette, eventuale disostruzione del collegamento alla fognatura e disinfezione delle caditoie”. In questo senso verrà effettuato uno “specifico ciclo di trattamento e verifica di funzionamento delle stesse (a valle della pulizia e disinfezione)”. Per ogni manufatto ci saranno due interventi (il secondo effettuato solo a partire dal completamento del primo intervento per tutte le caditoie su disposizione dell’ufficio). E per un lavoro a regola d’arte il servizio prevede tra le altre cose la rimozione dei materiali di fogliame, sabbie, etc, che si sono accumulati sotto la vaschetta dei chiusini. Inoltre, tra le richieste all’affidatario del servizio che interesserà l’intero territorio comunale caprese, anche il “lavaggio e la disinfezione della vaschetta e della condotta di collegamento al collettore di acque bianche e la pulizia ed il riposizionamento in sede della griglia”. Il servizio contempla, inoltre, la redazione di un report quotidiano con indicazione delle strade interessate dagli interventi, ma anche uno specifico per i manufatti in cui non si è potuto effettuare l’intervento per materiale impedimento e per i quali occorre intervenire con opere edili. L’attività affidata dal comune di Capri contempla infine il trasporto a rifiuto e smaltimento a norma di legge di tutti i materiali di risulta derivanti dalle operazioni effettuate.