Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – A Capri potrebbe tornare la nave notturna per il trasporto merci. La Regione Campania ha pubblicato, infatti, un avviso per verificare “la sussistenza per la fornitura dei servizi di collegamento marittimo notturni dell’isola di Capri in regime di libero mercato, senza oneri economici per la Regione”. Secondo quanto si legge il servizio avrebbe una periodicità da maggio a settembre, durante i giorni feriali, con orario di partenza da Capri ore 2.15 e arrivo a Napoli al porto di Calata Massa ore 3.30 e da Napoli Calata Massa alle ore 4 con arrivo a Capri alle ore 5.15. Nell’avviso dall’ente di Palazzo Santa Lucia è stato specificato che si tratta di “un’istituzione sperimentale di servizi notturni dedicati principalmente all’approvvigionamento merci dell’isola di Capri, secondo quanto richiesto dai sindaci isolani al fine di decongestionare la viabilità urbana e le aree di banchina nelle ore diurne di maggior afflusso”. Tariffe bloccate, infine, per la nave notturna, visto che è stato chiarito che “gli operatori interessati all’effettuazione del servizio non potranno applicare tariffe superiori a quelle praticate dalla società Caremar, titolare di contratto di servizio pubblico con la Regione Campania”. A sollecitare il ripristino di una corsa notturna per le merci proprio nei giorni scorsi era stata anche “La Voce di Capri” guidata da Gaetano Simeoli. “L’alternativa al caos sulle strade isolane – aveva detto Simeoli – è riattivare la vecchia ordinanza fortemente voluta dall’ex vicesindaco di Capri Roberto Bozzaotre nonché prevedere una nave per trasporto merci e pendolari notturna. Gli sbarchi delle navi con camion ed automezzi in tarda mattinata creano disagio alla circolazione, alla sosta a Piazzale Europa nonché alla popolazione ed alla qualità della vita e dell’aria”.