Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Sono stati individuati e denunciati a Capri dalla Polizia del commissariato isolano gli autori del raid vandalico a scuola delle scorse settimane quando durante le ore notturne nel weekend di metà giugno guadagnarono il sabato e la domenica notte l’ingresso principale dell’Istituto Comprensivo “Ippolito Nievo” di via Roma a Capri dopo aver forzato una porta. I teppisti diedero luogo a imbrattamenti e danneggiamenti, distruggendo anche un computer. La scoperta venne fatta dal personale scolastico l’indomani mattina (lunedì 17) alla riapertura dei cancelli. La preside dell’Istituto effettuò la denuncia presso il Commissariato di Polizia di Capri e sul posto gli agenti hanno effettuato rilievi e avviato le indagini, acquisendo i filmati delle telecamere della videosorveglianza della zona interessata dal raid. Ora a conclusione delle indagini, individuati gli autori, la Polizia ha denunciato alla Procura presso il tribunale dei minori, sette giovani isolani, tutti di età compresa tra i quattordici e i diciassette anni, con l’accusa a vario titolo dei reati di danneggiamento e invasione di edificio. A chiusura delle indagini, gli inquirenti hanno inviato un’informativa in Procura. A proposito della Polizia, intanto, va detto che continua a crescere il fenomeno delle truffe online. E proprio la Polizia di Stato e Airbnb hanno messo in evidenza che, nonostante si tratti dei cosiddetti nativi digitali, sono proprio loro, Gen Z e Millennial, le maggiori vittime di questi fenomeni, dalle frodi con carte di credito al phishing. La Polizia e Airbnb in concomitanza con l’avvio dell’estate e delle prenotazioni di alloggi, hanno rinnovato la collaborazione per aiutare i cittadini a riconoscere ed evitare i malintenzionati in rete. Testimonial della campagna è Marco Camisani Calzolari, che già collabora con la Polizia sul tema delle truffe online.