Fonte: Comunicato Stampa
Prosegue la rassegna culturale alla Fondazione Messanelli
il 3 Ottobre una conferenza su Laboccetta ed il 4 ottobre un concerto di violino e violoncello
Continua la programmazione culturale della Fondazione Serena Messanelli Zweig giovedì 3 Ottobre ore 18 con la conferenza “Mario Laboccetta 1899-1988” a cura della Prof.ssa Manuela Schiano, co-curatrice insieme a Bruno Flavio della mostra in corso “Dalla linea al colore” dedicata all’artista caprese di adozione.
Una presentazione aperta al pubblico focalizzata in particolar modo sulla vita di Laboccetta e sui nuovi dati emersi dalla ricerca biografica condotta dalla Schiano.
Un’occasione per approfondire la produzione artistica messa insieme in occasione della prima grande retrospettiva che lo scorso mese ha inaugurato lo spazio Insula, sede della Fondazione Messanelli in via Mons. Carlo Serena 5, presieduta dall’Avv. Emilio Ruotolo, nata con finalità educativo-culturali, e divulgative delle arti.
Motto della neonata Fondazione è: “La cultura al Centro”, proprio in virtù della sua mission e della collocazione strategica della sede, a soli pochi passi dalla Piazzetta.
Il percorso allestitivo vuole celebrare l’attività pittorica cui il poliedrico artista napoletano si dedicò in maniera quasi esclusiva a partire dal suo trasferimento a Capri, nel 1950.
Al centro della pittura di stampo surrealista di Laboccetta trionfa Napoli coi suoi simboli, tradizioni, superstizioni e la natura con i suoi incanti e misteri.
Opere inedite , di vario formato e tecniche, proprio per restituire l’eclettismo dell’artista.
La mostra che si avvale del patrocinio della Città di Capri, del Comune di Anacapri e della collaborazione istituzionale dell’Agenzia Regionale Turismo, resterà visitabile fino al 14 ottobre ( tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20).
Venerdì 4 ottobre l’esposizione farà da sfondo al concerto ” Viaggio nel tempo” , Riccardo Zamuner al violino e Arianna Di Martino al violoncello con esecuzione di brani di Mozart, Verdi, Massenet, Elgar e Halvorsen.