Fonte: Metropolis
di Marco MIlano
CAPRI – A Capri “Correnti: sfide, contraddizioni, opportunità”, possibile l’arrivo della premier Giorgia Meloni o del vice e ministro degli esteri Antonio Tajani. E’ stato svelato ufficialmente il tema del trentottesimo convegno dei giovani di Confindustria che, come da consolidata tradizione, si terrà sull’isola azzurra. Un appuntamento con il gotha della politica, dell’economia e della finanza che si ritrova sulla terra dei Faraglioni per affrontare le tematiche di stretta attualità ma anche di prospettiva futura alla vigilia della cosiddetta “Legge finanziaria” in Parlamento e che dal punto di vista caprese rappresenta, invece, la conclusione della stagione turistica. “Torna il nostro tradizionale Convegno di Capri, quest’anno faremo un giro intorno al mondo seguendo le correnti che muovono le vie della globalizzazione – questa la presentazione dei promotori – Partiremo dall’analisi dei paesi dell’estremo Oriente come l’India, fino ad arrivare al nostro punto di approdo: l’Italia e in particolare il Mezzogiorno. Un viaggio per affrontare sfide, contraddizioni e opportunità per il nostro Paese”. Location d’eccezione, come sempre, il teatro del Grand Hotel Quisisana, il cinque stelle lusso, perla della ricettività isolana per un rendez-vous che inizierà il pomeriggio del 12 ottobre con il Consiglio Centrale dei Giovani Imprenditori, un incontro a porte chiuse dedicato agli iscritti. Il meeting vero e proprio prenderà il via il giorno successivo con la mattinata dedicata per il 2023 ad un seminario sui settori chiave del made in Italy, e poi, a seguire, la finale di Capri di “Talentis GI Startup Program”, un confronto tra cinque startup italiane davanti a una giuria d’onore per aggiudicarsi i premi in palio. A chiudere la prima giornata dei lavori l’intervento del presidente dei giovani industriali, Riccardo Di Stefano. Il sabato mattina, seconda parte dei lavori e conclusione del affidata al presidente di Confindustria, Carlo Bonomi.